Cap. VI

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<casa di America>

Pov America:

Ero talmente incazzato con Canada che non mi accorsi di aver aperto la porta di casa troppo forte e anche Russia se ne accorse.
"L'amour d'une mère, cosa succede America?" chiese mia madre preoccupata
[(per chi non sapesse il francese, Francia ha detto: "Amore della mamma")]
Anche mio padre se ne accorse e mi guardò come del tipo:
"C'entra Canada, vero?" indovinò.
Annuii. Ci sedemmo a tavola e io e Russia iniziammo a raccontare cos'era successo con Canada e Ucraina.
"Finisco il tè e poi parleremo con loro due quando arriveranno"
Mia madre chiamò Canada
"Canada?"
"Si madre?"
"A.CASA.CON.UCRAINA.SUBITO.DOBBIAMO.PARLARE.CHIARO?"
"Sì madre" rispose e chiuse la chiamata

Pov Canada:

Mia madre mi chiamò
"Canada?"disse con severità mia madre
"Si madre?" dissi
"A.CASA.CON.UCRAINA.SUBITO.DOBBIAMO.PARLARE.CHIARO?"
"Sì madre" risposi e chiusi la chiamata.
"Era tuo padre?" chiese Ucra
"Mia madre. Ci vuole a casa mia" risposi
Ucraina ingoiò la saliva. Aveva paura. E anch'io.
"Ok" disse infine. Uscimmo dalla porta e ci dirigemmo a casa dei miei genitori. Arrivai alla porta. Mi iniziarono a tremare le mani. Aprii la porta. E il mondo mi crollò di nuovo addosso. C'erano i miei genitori con America e Russia, tutti seduti a tavola. Anche Ucraina li vide.
"Forza Canada, entra. Hai paura per caso?" disse mio padre
"Non abbiamo tutta la giornata libera" disse mia madre
Entrammo e chiusi la porta.
"COME TI VIENE IN MENTE DI ODIARE TUO FRATELLO AMERICA SOLO PERCHÉ È GAY?! LO SAPEVI CHE LO È ANCHE AUSTRALIA?" mi urlò mio padre contro. Pure Australia? Mi pentii di quello che era successo prima con Russia e America. Non ebbi neanche il coraggio di guardarli negli occhi.
"E TU SIGNORINA" indicò Ucraina
"Hai qualcosa da dire al riguardo?" continuò
"No" disse a testa bassa. Mia madre si alzò dalla sedia.
"OMOFOBI CHE SIETE ALTRO! POI SUI VOSTRI FRATELLI! NON VI VERGOGNATE?!" disse. Poi scesero dalle scale Nuova Zelanda e Australia.
"Canada..." disse Australia guardando Ame.

Pov Ucraina:

"OMOFOBI CHE SIETE ALTRO! POI SUI VOSTRI FRATELLI! NON VI VERGOGNATE?!" disse la madre di Canada, Francia. Mi pentii e abbassai la testa. Non riuscivo a guardare Russia.
"Ci dispiace..." dissi
"Non è abbastanza" disse il padre di Canada. America e Russia si alzarono dalle loro sedie.

Pov Nessuno:

Russia e America si alzarono dalle loro sedie e si diressero verso i loro fratelli.
"Papà ne sarebbe deluso" disse Russia incrociando le braccia al petto. Ucraina abbassò di nuovo la testa. Si immaginava cosa avrebbe detto suo padre, Urss, il fondatore del comunismo
*Ucra, Russia è tuo fratello, che sia diverso da te è normale. Tutto siamo diversi dagli altri. Devi volerlo bene che lui ti odia o meno*
Ucraina iniziò a piangere e si appoggiò su Canada. Cederro entrambi in ginocchio.
America guardò suo fratello e poi si inchinò su di lui.
"Canada ti voglio tanto bene, sei mio fratello. Però non piace come ti sei comportato prima" disse alzandolo da terra. Così fece anche Russia.
"Ci dispiace..." dissero Canada e Ucraina in coro.
America abbracciò Canada e così Russia Ucraina.
Francia iniziò a piangere.
"NON MI SONO MAI COMPORTATA COSÌ MI DISPIACE TESORI MIEI" disse e abbracciò tutti.

/angolo autrice/

Bella raga, non è lungo, lo so ma ho pianto. Continuerò a scrivere.
Bye!

Non ti serve la perfezione, perché sei già perfetto così &lt;[RUSAMEEEEE]&gt;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora