rumori

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Louis aveva già sistemato le sue cose e aveva già cenato con quello che c'era, il giorno dopo si ripromise che sarebbe andato a fare la spesa per non dover rimanere a digiuno.
Guardò l'orologio e vide che erano le nove e mezza, così decise di accendere la televisione del salotto e si sedette sulla comoda poltrona di pelle scura e inizio a scorrere i canali finché non trovò un canale che dava le repliche delle puntate di Gilmore Girls.
Lasciò lì a iniziò a guardarle ripensando a quando le sue sorelle in passato l'avevano letteralmente costretto a guardarle senza fiatare e lamentarsi.
Alla fine non era poi così orribile e le lasciava fare.
Era difficile dire di no alle sue sorelle, con gli altri sì, ma loro erano un eccezione, ovviamente, in base alle situazioni.
Mentre stava seguendo la puntata però sentì degli strani rumori.
Non sembravano degli scricchiolii.
Era come se stessero battendo sui vetri, alzò appena lo sguardo ma non c'era nessuno oltre le finestre del salotto che davano sul piccolo giardino e la stradina.
Alzando le spalle tornò a guardare la TV ma di nuovo sentì quel rumore.
Louis sbuffò guardandosi intorno ma non vide nessuno.
Louis: caro fantasma di questa casa sappi che a me non fai paura, sono "l'esorcista dei fenomeni paranormali" chiaro?
Quindi, sentendo che non c'erano più rumori, sospiró soddisfatto e se ne tornò a guardare la TV finché non iniziò a stancarsi.
Ormai erano le undici di sera, spense la TV e andò a letto dormendo placidamente tra le braccia di Morfeo

Angolo autrice

Primi rumori... interessante

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!

Mirror Mirror On The Wall {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora