Compagni di stanza

Mi manca

Passarono 5 giorni dal bacio. Io e Louis nn ci guardavamo ne parlavamo da quel giorno. Mi mancava. Ogni volta la vedevo con una ragazza diversa. Ero un po gelosa. Anche se... Nathan era così dolce e affettuoso. Ma.. Ogni volta che nn uscivamo e restavamo in camera cercava di fare l'amore. Ma lo fermavo. Nn ero pronta per farlo con lui.
Anche se... Ogni volta che dovevamo uscire insieme mi dava buca.
Ero sempre sola. Ero 'fidanzata' di uno che... Che stava con me solo per essere figo e baciarmi in pubblico😔
Un pomeriggio, stavo studiando stesa sul mio letto, c'era ance Lou in camera. Ma nn mi pensava. Improvvisamente ebbi una chiamata da Nathan
#hey bimba/Ciao Nathan-dissi scocciata-/ti va di uscire con me e io mio gruppo?/ehm... No. Scs Nathy ma sono molto stanca e nn mi sento bene-mentì e Louis se ne accorse-/va bene bimba. baci#
E così attaccò.
Io sbuffai e ritornai su i libri, ma Lou mi chiese
L:come mai hai mentito?*disse guardandomi*
J:nn mi andava di uscire insieme a lui.
L:come mai?
J:nn voglio parlare con te. Tu che prima sei mio amico. Poi fai il geloso, mi baci e infine fai il puttanone con tutte le troie del campus!... Lasciandomi sola senza un'amico. Ho Charlotte, ma lei è impegnata a scopare soltanto. Lei e il suo 'scopamico' fanno sesso! Sempre e solo sesso. Nn vanno a studiare. Ne cinema. Chissà come sanno i loro nomi... Ma nn sono cose che mi riguardano. Come a te nn deve riguardare il rapporto tra me e Nathan.*dissi arrabbiata*
L:scusa Jasmine... Sono stato impegnato.
J:da cosa? Sei impegnato a fare sesso con le tue puttanelle? Molto duro per te ehh? Ma... Cazzo Louis! Nn hai visto che nn mangio, nn parlo con nessuno... E la notte piango. E sai il perché di tutto ciò? Pkè nn ho un amico che mi chieda "come stai?" Oppure che mi abbraccia forte. Voglio solo questo! Nn chiedo altro.
Detto questo scappai in bagno.
Prov's Louis
Ma che coglione. Lei aveva bisogno di un amico.. E io nn ci sono stato. Mi sentivo uno schifo.
Io... Credo anche che mi piaccia. Da quando l'ho baciata penso a lei. Penso se è felice, se ha bisogno di me, se vuole una mano... Ma io penso e nn agisco. Quindi decisi di aprire la porta del bagno e la vidi piangere sulla tavoletta del gabinetto. Mi abbassai alla sua altezza e le accarezzai il ginocchio e gli dissi
L:scusa piccina. Nn volevo farti questo. Ti voglio tanto bene. Ti prego ritorniamo amici. Giurò che sar...*nn finì di parlare che mi saltò addosso abbracciandomi*
J:ti voglio bene!
L:anche io*dissi stringendola a me*
Detto questo ci staccammo dall'abbraccio. Eravamo vivinissimi. I nasi si toccavano e le fronti idem, i respiri da due a uno... Era tutto perfetto. Anche se stava succedendo in un bagno. Ci avvicinammo ancora di più e...

{angolo autrice: ciao raga. Spero vi piaccia.}