Compagni di stanza

Lo so, è dura

Prov's Louis
Aveva appena finito un'altra analisi del sangue, e tra qualche settimana si sarebbe operata, portava l'anello di fidanzamento e mi aveva promesso, che dopo l'operazione, non l'avrebbe tolto mai più.
-amore- mi disse sorridendomi entrando in macchina
-si bambina mia?-
-non voglio andare dai tuoi a mangiare, non mi sento bene, voglio stendermi sul divano insieme a te nella nostra casetta-
Sapendo dell'operazione, io e Jasmine ci siamo trasferiti a New York, anche i miei si sono trasferiti a New York, per stare più vicini a noi.
-certo piccola, tutto per te, lo sai-dissi baciandole la fronte
-ti amo Louis-disse dandomi la mano
-anche io Jasmine- dissi stringendole la mano
Accesi il motore della 500L e tornammo a casa, era a 7 isolati dalla casa dei genitori di Jas, e 10 isolati dai miei, eravamo tutti vicini insomma.
Arrivammo nella nostra casetta a due piani con giardino di 200 metri quadrati più piscina si 10 metri.
Jasmine non era in forze da sostenere neanche la sua borsa, la stavano prosciugando ogni giorno di sangue.
-si bimba aspetta-
La presi in braccio e aprì la porta di casa, la misi sul divano a penisola nell'entrata-salone e dopo iniziai a aprire un po le tende, per far entrare un po di sole, lei amava il sole.
-amore- disse stendendosi sul divano
-si amore, prendo la tua borsa, chiudo la macchina e arrivo da te-
Presi la sua borsa, chiusi la macchina e andai dalla mia bimba.
-si piccola dimmi-
-mi accompagni in camera da letto?-
-certo bimba. Il nostro nido d'amore-
La presi in braccio e dopo la stesi sul letto, le misi un pled addosso e dopo le diedi un bacio sulla fronte, e la lasciai riposare.
***
Dopo mezz'ora, io stavo guardando un film, e Jas stava ancora dormendo.
Improvvisamente bussarono alla porta.
Aprì e vidi Margaret , la madre di Jas, Robert e Georg.
-salve, entrate-
Ci accomodammo tutti in cucina.
-mi spiace ma Jas riposa. Sta recuperando le forze- dissi dando il caffè hai miei suoceri, e dei boscotti a Ro.
Improvvisamente vedemmo Jas scendere le scale, sempre bianca cadaverica e magra magra, ma sempre con un piccolo sorriso
-ciao mamma, papà. Ro...-sorrise e si sedette già esausta.
-piccola vai a riposare-dissi abbracciandola
-voglio solo salutare i miei-
-principessa di papà riposati, ora saliamo noi in camera vostra- disse il padre dandole un bacio sulla guancia
-vieni bimba, in braccio-
-saliamo con Voi- dissero tutti
Presi in braccio Jas e dopo la riportai nel letto sotto le coperte, dopo 2 minuti arrivarono i genitori che la riempirono do collole, baci e carezze.
***
Era sera, dopo aver mangiato ci mettemmo subito a dormire, domani sarebbe stata una giornata rilassante per lei.
arrivai nel letto da lei che mi aspettava sorridente.
ci guardammo negli occhi e ci baciammo
-lo amore, è dura, ma c'è la faremo.-disse sorridente
-lo so... È dura-

Spero vi piaccia... Ciauu❤️