Era Merlin,le loro labbra erano letteralmente a mezzo centimetro di distanza i loro nasi si toccavano e entrambi erano annegati nello sguardo dell'altro, avevano un unico desiderio..eliminare quei 5 millimetri che li separavano per unire le loro bocche in un bacio passionale ma il principe si accorse che ormai erano passati più di 2 minuti in silenzio a fissarsi cosi decise di concludere quel desiderio inappropriato dicendo:"Merlin che diavolo ci fai qui?! E perché stavi accendendo un fuoco? E perché diavolo non mi hai fatto compagnia alla festa che mi ha organizzato Uther?"
Merlin rise per un secondo e poi rispose:" scusa Arthur non avevo notato il mio ritardo,la mia sorpresa si è rivelata più impegnativa del previsto, e..come mai volevate ci fossi alla vostra festa? Mi dite sempre "se vai via faresti un piacere al regno, ma dopo chi si occupa di far lucidare l'armatura, pulire le stalle,la mia camera e i miei vestiti?!" Quindi suppongo che se fossi venuto sarei stato in disparte.."
Arthur ancora sopra Merlin lo fulmina con gli occhi ribattendo:"tu sei il mio servo e avevi detto a Gaius che saresti venuto,i giullari dopo un'oretta erano diventati stressanti..o forse solo io ho avuto quest'impressione, gli altri erano quasi tutti ubriachi.. volevo qualcuno con cui confidarmi e tu non c'eri, però meno male Gwen mi ha tenuto compagnia.." Merlin appena sentí quel nome si irrigidí e la sua espressione diventó cupa e triste, spenta..Arthur accorgendosi di quella reazione aggiunse subito:" però anche lei era diventata noiosa dopo un po'...così mi sono affacciato al balcone e ti ho visto, o meglio, ho visto un ombra e delle scintille, pensavo fosse un nemico del regno che voleva dare fuoco ai raccolti e ai giardini..più tosto cosa stavi facendo?!" Merlino si alzo staccandosi dal suo principe per potergli far vedere quello che aveva preparato..il principe appena vide il suo servo alzarsi notò i vestiti nuovi che gli aveva comprato Gaius dicendo:"wow ti sei proprio tirato a lucido, sembri quesi un nobile, sei molto affascinante" il ragazzo senza neanche farci caso arrossí più di una fragola e gli sorrise.
Arthur mentre si stava scrollando l'erba di dosso venne afferrato da Merlin per il polso, e il biondo un po' sorpreso gli chiede:"dove mi stai portando?!" E il giovane mago rispose:"dalla tua sorpresa!".
