𝕮𝖆𝖕𝖎𝖙𝖔𝖑𝖔 𝖙𝖗𝖊𝖓𝖙𝖆𝖉𝖚𝖊

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PUBBLICATO IL 02/10/23

《Non ci credo ha avuto sul serio la faccia tosta di presentarsi? Mi sa che le botte che ha ricevuto lo hanno rincoglionito di più》questo è il commento di Adeline appena finisco di raccontare ai ragazzi ciò che è successo ieri sera.

《Tu sei stata formidabile》si complimenta margot.

《Se lo avessi tenuto qualche secondo di più sotto l'acqua magari a quest'ora ci sarebbero i suoi funerali》esclama Emma invece.

《Siamo ancora in tempo》borbotta Alessandro.

《Perché non siete venuti subito a chiamarci?》Chiede Ivan.

《Perdonami la prossima volta che vengo importunata da quel rifiuto umano gli chiedo di attendere per chiamare te》alzo gli occhi al cielo.

《Sarebbe gradito》mi ringrazia sorridendo scherno.

Gli faccio il dito medio.

《Comunque sia è stata brava. Lo ha messo al suo posto senza sforzo》si intromette Lucas poggiando un braccio attorno allo schienale della mia sedia.

Siamo di nuovo in cortile fuori scuola ad aspettare che inizino le lezioni e i ragazzi mi hanno chiesto come mai ieri sera fossi andata via senza avvertire così li ho aggiornati.

《Avete fatto i compiti di chimica?》Chiede poco dopo margot.

《Compiti? C'erano compiti?》Chiede Ivan confuso.

《Non che io sappia》risponde Emma guardando il gemello.

《È inutile che mi guardi non sapevo neanche ci fosse chimica oggi》alza le spalle.

《Voi avete studiato per la verifica di matematica?》Chiede Adeline a me e Lucas.

《Quale verifica?》chiedo confusa.

《Oh santo cielo》ridacchia Lucas.

Adeline scuote la testa arresa.




Alla fine il compito me lo ha fatto Adeline.

Io non sapevo nulla e mi ero già arresa e preparata a farmi una dormita ma lei me lo ha impedito e mi ha fatto copiare.

Insiste a dire che se continuo così vengo bocciata, non che mi interessi, il lavoro non mi serve ho abbastanza soldi da far essere ricche altre tre generazioni.

Questa della studentessa è solo una messa in scena.

Ora sono a casa a prepararmi per l'appuntamento con Lucas.

Apro l'armadio e cerco qualche vestito decente ma tutto ciò che trovo sono cargo.

Potrei andare con quelli e mettere un paio di tacchi.

《Espe》mamma entra in camera con alcuni miei vestiti e me li mette sul letto.

《Li ho già piegati mettili a posto》mi dice venendo nella cabina armadio.

《Che fai?》Chiede osservandomi fissare i vestiti.

《Sta sera ho un appuntamento con Lucas ma non so che mettere》le spiego sbuffando.

《Il primo appuntamento? Che bello》sorride accarezzandomi la spalla.

È questo che mi piace di mia madre!
Non saltella in giro se le racconti qualcosa si limita a sorridere e darti una pacca sulla spalla.

Zia megan e Adeline bisogna prima legarle ad una sedia anche se non sempre serve.

《Posso prestarti qualcosa se vuoi》mi dice poi notando che in effetti non ho vestiti.

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