☆Cap. 1☆

27 1 0
                                    

È un pomeriggio tranquillo di fine Estate, è l'uno Ottobre, e fuori dalla finestra, sbattono i rami degli alberi, si sentono le foglie degli alberi che si dimenano grazie al venticello che c'è. Sono dentro la mia camera, nella mia scrivania sto studiando greco per domani che dovrei avere una interrogazione, ma a me sinceramente me ne frega poco dato che vorrei fare la youtuber. Una fievole luce entra dalla finestra, sto cercando di concentrarmi a studiare ma non riesco, sono troppo stressata da tutto, quindi mi alzo, prendo il telefono e vado a leggere qualche fanfiction su wattpad.

Appena finito di leggere, già, si era fatto buio, posai il telefono e guardai fuori dalla finestra, vidi il cielo pieno di stelle quanto di nuvole, e la luna coperta da esse, aprì la finestra, e un venticello fresco mi sbatté contro. Mi piace molto il vento, mi fa sentire leggera, come se fa' volare i miei problemi come i miei capelli, allungai la mano e toccai i ramoscelli dell'albero, sentendo le foglioline nelle mani, mi fece calmare il mio stress, se n'è volò insieme a quelle foglie con il vento.

A interrompere quel mio bellissimo momento fu mia madre che mi chiamò che era pronta la cena; allora scendo le scale e mi sedetti a tavola, erano già tutti seduti, e allora mangiammo, io non mangiai molto, i cambi di stagione mi facevano passare la fame, quindi mangiai solo un po' di pasta e una frittata d'uova.
Appena finì di mangiare salì di nuovo in camera mia, perché dovevo ancora studiare una piccola parte di greco e fare un esercizio di matematica.

Ho appena finito di fare quei compiti per fortuna, quindi mi rimane un po' di tempo per andarmi a vedere un film prima di andare a dormire.
Scesi in salotto e proprio appena stavo per accendere la Tv mio padre mi fermò.

P: T/n scusami tanto, ma adesso comincia la partita di calcio, potrei guardarmela? Ti prometto che domani ci guarderemo un film insieme

(P sta per padre)

T/n: Oh si certo papà non è un problema per me, però domani ti devi subire un altro film horror sappilo eh.

P: hahaha ok basta che non sia tratta da una storia vera sennò non dormo più la notte.

T/n: Affare fatto! Hahaha

P: perfetto. Adesso vai a dormire T/n così almeno domani mattina ti alzerai riposata.

T/n: SISIGNORE!!

Mi misi in posa da militare, e ridacchiando me ne stavo tornando in camera mia, però in effetti ero stanca anche se non ho fatto un granché ma vabbè colpa della scuola che mi fa sempre svegliare alle 6 del mattino, aspetterò solo le vacanze e l'estate per dormire finalmente quando voglio io. Salì le scale e andai in camera mia, mi preparai lo zaino per domani e tutto, mi buttai nel letto e spensi la luce feci un sospiro di sollievo; e finalmente mi addormentai.

☆I Cried Golden Tears For You☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora