What Was I Made For?

‡ Nuovo inizio ‡

*Jane Pov*

Stavo seguendo Piton, lui non mi rivolse la parola e io feci lo stesso. Si fermò davanti all'entrata dell'ufficio di Silente, pronunciò la parola d'ordine ed io entrai nell'ufficio.

Silente come al solito era seduto alla sua scrivania ma non era solo. C'era anche Harry.

"Jane. Scusa per questa convocazione ma penso sia molto urgente." Disse Silente.

"Oh non si preoccupi." Risposi.

"Bene, sedetevi ragazzi."

Io e Harry ci sedemmo sulle sedie e Silente iniziò a parlare. "Ragazzi, vi ho convocati perché le cose fuori Hogwarts stanno andando molto male. Voldemort ha un vasto esercito che sta recando danni a molti maghi e soprattutto al Ministero. Harry crede che ci siano dei Mangiamorte a scuola e ho bisogno di sapere se è davvero così, vi prego di fare attenzione e se scoprite altro vi prego di farmelo sapere. Jane tu per caso hai notato qualcosa di sospetto?"

"No, signore." Risposi.

"Harry ed io dubitiamo molto dei fratelli Riddle che, molto sicuramente sono Mangiamorte. Però crediamo che non siano gli unici." Disse Silente.

"Anche Malfoy, signore." Aggiunse Harry.

"Draco? Scusate ma non capisco. Draco è un bravo ragazzo come lo sono Mattheo e Tom. Non potete puntare il dito contro dei ragazzi senza avere la minima prova." Risposi.

"Jane...so che loro sono tuoi amici, ma si tratta del futuro del nostro mondo. Il futuro di ogni mago. Perciò prima di dare conclusioni affrettate ci pensi."

"Mi spiace professore. Ma io non sono come mio fratello...e non lo sarò mai." Dissi prima di alzarmi e andare via.

Tom era fuori al corridoio che stava camminando e io corsi verso di lui.

"Dobbiamo parlare." Dissi seria.

"Jane non ora." Rispose lui.

"Tom. Muoviti." Dissi io prendendolo per il braccio.

Andai in camera di Theodore e Mattheo e bussai alla porta.

Theodore aprì la porta ed era in mutande io entrai con Tom.

Theodore si coprì e Mattheo uscì dal
bagno.

"Che succede?" Chiese Mattheo.

"Giuro che se è successo qualcosa di stupido-" Iniziò Tom.

"Silente lo sa." Dissi io.

"Sa cosa?" Chiese Theodore.

"Sa che ci sono dei Mangiamorte nella scuola. È sicuro di Mattheo, Tom e Draco ma sa che ce ne sono altri." Dissi.

"Porca puttana..." Sussurrò Theodore passandosi una mano sulla fronte.

"Perché lo ha detto a te?" Chiese Tom.
Io non risposi e Mattheo mi si avvicinò e mi prese il volto.

"Jane. Dicci la verità." Disse Mattheo.
Io sospirai. "Sono una Legilimens." Sussurrai.

"Oh che novità." Sbuffò Tom.

"Che intendi?" Chiesi.

"Buongiorno carina. Anche io sono un Legilimens l'avevo capito." Disse Tom.

"Porca vacca. Ma perché sono sempre l'ultima a sapere le cose?" Roteai gli occhi.

"Comunque stavo dicendo. Silente mi ha detto che ho 'ereditato' i poteri di mia Zia Amanda e mi ha chiesto se poteva addestrarmi io ho accettato ma poi non mi sono mai addestrata con lui." Spiegai.