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I giorni passarono e un amico di Yeosang organizzò un'uscita di gruppo con dei suoi amici, non sapevano molto su chi ci sarebbe stato all'uscita, sapevano solo che sarebbero stati in 8 in tutto, Wooyoung ne conosceva 3 di loro perché parte del suo piccolo gruppetto di amici: Hongjoong (colui che aveva organizzato l'uscita) e che da quello che sapevano si fosse schiarito metà testa; Mingi che anch'esso si fosse tinto i capelli di blu e nero; e, ovviamente, Yeosang. Ma non sapeva chi altro ci sarebbe stato.

Andarono al posto d'incontro prestabilito. Wooyoung era vestito con una maglia a maniche corte nera, pantaloni dello stesso colore strappati e una giacca in pelle sulle spalle, mentre Yeosang indossava una camicia bianca con sopra un maglioncino a quadri rossi e bianchi e dei pantaloni neri, erano eleganti e comodi per l'occasione.

Una volta dentro cercarono i loro amici e andarono da loro, gli altri 4 ancora non erano arrivati, la cosa andava bene così, almeno avrebbero parlato tra di loro del più e del meno per un po' di tempo prima dell'arrivo dei ragazzi mancanti.

Una decina di minuti dopo arrivarono e Mingi li salutò facendo un cenno con la mano, Wooyoung e Yeosang si girarono insieme per vedere chi fossero i ragazzi tanto attesi da quest'ultimi per poi girarsi immediatamente quando videro San all'interno di quel gruppo.

«Ho visto male io o è davvero lui?» chiese Yeosang preoccupato dalla cosa, Wooyoung non fece in tempo a rispondere perché il gruppo era già arrivato al tavolo.

«Hey! Alla buon ora» disse Mingi con tono sarcastico

«Abbiamo dovuto aspettare San che finisse di prepararsi, non è colpa nostra» rispose allora uno dei ragazzi.

«Si, si, tutte scuse. Comunque presentatevi» disse ad un certo punto Hongjoong impaziente.

«Sono Seonghwa, mentre loro sono San, Yunho e Jongho» disse il ragazzo indicando i suoi amici, peccato solo non sapesse che uno dei suoi amici Wooyoung e Yeosang lo conoscessero già per via di circostanze differenti.

«Yeosang, piacere» disse lui in risposta tentando di sorridere per essere il più cortese possibile.

«Io sono Mingi, mentre questo belloccio è Wooyoung» disse poi Mingi alzandosi e mettendo un braccio intorno al collo dell'amico sorridendo, Wooyoung salutò solo con un cenno di testa e un sorriso timido.

I ragazzi si misero a sedere e davanti a Wooyoung capitò proprio San, vestito con una maglia nera senza maniche, dei pantaloni verdi che teneva su con una cintura e alle mani dei guanti neri senza le dita, però che per via della "paura" non riuscì a guardare.

«Wooyoung stai bene? Ti vedo un po' pallido» chiese ad un certo punto Hongjoong preoccupato per lui.

«Mh? Ah scusa, sto bene non preoccuparti» rispose lui guardandolo e forzando un sorriso, per poi tornare a guardare la tazza di caffè che stava bevendo in quel momento.

L'intero gruppo lo guardò con espressioni di preoccupazione miste a quelle di confusione, visto che non potevano sapere cosa passasse per la mente del ragazzo, non sapevano cosa fare per tirarlo su di morale.

Dopo qualche secondo di puro silenzio si attivò Seonghwa inventandosi qualcosa per attirare l'attenzione di tutto il gruppo su di sé e riuscendo a far ridere tutti, compreso il ragazzo che fino a poco prima aveva uno sguardo assente, così fecero la stessa cosa anche gli altri due ragazzi del gruppo di San e anche Mingi si unì a loro, ormai lo scopo dell'uscita diventò far ridere tutti e far tornare il sorriso a Wooyoung, riuscendoci con successo.

Yeosang ogni tanto lanciava un'occhiata a San assicurandosi che non stesse importunando in alcun modo il suo migliore amico, notando che invece, per qualche strana ragione, la stessa persona che stava tenendo d'occhio, sorrideva alla vista del sorriso di quest'ultimo, ma continuava a non fidarsi completamente. Non poteva farlo. Il bullo del suo migliore amico, che sorrideva alla vista di colui che bullizzava? Cose da matti. Era impossibile una cosa simile.

Your Eyes - WooSanDove le storie prendono vita. Scoprilo ora