Never shall we die ( Roronoa Zoro )

Capitolo 1

È una mattina fredda questa, il vento soffia leggero tra gli alberi, provocando quel rumore rilassante che quando ero bambina mi cullava, le onde del mare si rompono allo stesso ritmo sulla riva, al largo leggermente mosso, non tanto da far impazzire i marinai a bordo delle loro navi, ma nemmeno tanto tranquillo da far sembrare che l'acqua non ci sia proprio.
Mi trovo sulla scogliera in questo momento, godendomi il vento fra i capelli e ad ammirare la vastità del mare, ad un tratto mi sento chiamare
X: "Myra! Vieni!"
Li raggiungo, sono le persone dell'unico villaggio di quest'isola che mi hanno cresciuto da quando mia madre ha deciso di andarsene, mi hanno preparato tutto il necessario per andarmene da qui: cibo di scorta, acqua, coperte, vestiti, qualche berry, armi e una mappa, tutto ciò dentro una borsa; li guardo con le lacrime agl'occhi, mi mancheranno molto, ma devo andarmene di qui, non c'è niente che mi trattiene, solo ricordi che mi fanno stare male, perciò li abbraccio tutti e vado verso il porto, a cercare una barca
X²: "Dove andrai? Da tuo padre?" mi chiede una bimba, le sorrido
Myra: "Bhe, non proprio piccolina"

Li risaluto tutti, e salgo a bordo della piccola barca, apro la mappa e controllo quali isole e/o città sono più vicine a me
Myra: "Ottimo, Sheltz Town, la base della 153ª divisione della Marina, stupidi inetti, ma come prima sosta può andare" dico fra me e me, faccio rotta per Sheltz Town e nel giro di un paio d'ore attracco la barca.
È una grande città, piena di quegli idioti della marina, pomposi e pieni di loro stessi, li ignoro e cerco qualche bar in cui possa mangiare, ne vedo uno ed entro; mi siedo a mangiare osservando le persone intorno a me, vedo un ragazzo con un cappello di paglia entrare insieme a un ragazzo con i capelli rosa, si siedono ad un tavolo e iniziano a mangiare anche loro, sono molto diversi, cappello di paglia si mostra sicuro, tranquillo, con un tono di voce alto, posso quasi sentire cosa dice, mentre l'altro lo vedo molto più sull'attenti, impaurito, timoroso di qualsiasi cosa succeda intorno a lui, il suo tono di voce è più basso e, a differenza dell'altro, non capisco una parola di cosa dice, ad un tratto entra un altro ragazzo: alto, capelli verdi, porta con sé 3 spade e si trascina dietro un sacco dal quale esce una testa, si siede al bancone e ordina, non 1, ma ben 2 drink
X: "Una bottiglia per me e uno per il mio amico, ha avuto una giornataccia"
dopo poco arriva una bambina che gli offre due polpette di riso, purtroppo poi, la piccola va a sbattere contro un marine che, alle sue scuse, la tratta male e inizia a prenderla in giro
X: "Hai fatto cadere il mio pranzo" dice il ragazzo dai capelli verdi, assaggiando la polpetta riso caduta a terra, constata che è buona e porge il piatto al marine
X: "Ora mangiala tu e chiedi scusa alla ragazza" il marine ride
M: "O? Che fai?" sguaina la spada
X: "Mettila via"
M: "Andiamo grande guerriero, 3 spade? A me ne basta una"
X: "Va bene, ma farà male"
Nel giro di pochi minuti si crea il caos, nella confusione mi alzo e prendo da parte la bambina
Myra: "Questo non è un posto per bambini, torna a casa, di corsa"
la piccola fa come le ho detto e io mi tengo una mano su uno dei miei pugnali pronta a tutto
X²:"Attenta!"
Mi giro di scatto tirando fuori il pugnale, un marine era dietro di me che stava per colpirmi, forse mi ha vista fare qualche movimento per lui sospetto, mi giro a ringraziare chi mi ha avvertita
Luffy: "Figurati, sono Monkey D. Luffy e lui è Coby, tu chi sei?"
Myra: "Myra, che ci fate in un posto come questo?"
Luffy: "Voglio entrare nella base della marina per prendere la mappa per la rotta maggiore, troverò il One Piece e diventerò il Re dei pirati"
Ottimo, un altro idiota che cerca il One Piece, in tutto ciò capelli verdi sta continuando a battersi contro i marine, senza mai sguainare le spade, vedo uno di quei rammolliti che sta per andargli addosso, lo blocco da dietro con un braccio e lo stendo
Luffy: "Sai combattere"
Myra: "Sì, capita di imparare quando cresci, più o meno, senza genitori" ne stendo un altro, capelli verdi continua a battersi e li stende tutti
Luffy: "Sa combattere anche lui" direi che ha ragione, e anche molto bene, ma chissà come usa quella terza spada.
Il caos finisce e capelli verdi segue il marine dai capelli di merda verso la base, non credo sia stato arrestato, ma non credo nemmeno che per lui finirà bene.