cap.13

7 0 0
                                    

Taehyung pov:

Sentivo uno strano rumore, per ciò decisi di aprire i miei occhi, e trovai d'avanti a me un coniglietto con il sorriso a trentadue denti "Buongiarono, amore della mia vita. Dormito bene?" Mi chiese abbssadosi alla mia altezza e ficcandomi in testa la maglietta "mh.." canticchiai inserendo le braccia nelle aperture della maglietta "per oggi avrei molti piani, come ad esempio chiarire quel tuo tentativo di stupro verso il povero signor  'coniglio mutaforma'..Ma prima! La colazione!" Esclamò porgendomi un paio di pantaloni jeans e dei boxer.

Nnonappena finito di vestirmi, mi sentì sollevare dal letto. "Che fai?" Gli chiese mentre mi ritrovavo fra le sue braccia a mo di sposa "ti porto giù" Affermò come se niente fosse scendendo le scale "mettimi giù...ho i piedi." Dissi sensa degnarli di uno sguardo "si ma preferisco così, principessa" Affermò stringendomi

Quella stessa sera...

Dopo l'uscita al lunapark, ci dirigemmo in un bar dove ordinammo da bere, non volevamo ubriacarci, ma avevamo solo la gola secca.

Mentre stavo bevendo il mio drink in santa pace, senti qualcuno sbattere contro di me "aia, stai attento" dissi alzando lo sguardo e trovandomi un ragazzo sconosciuto guardarmi come uno psicopatico "scusa, i miei amici mi hanno spinto...vedi, e da prima che ti avevo notato e...ecco, mi piacerebbe davvero avere il tuo numero così da poter conoscerci." Disse grattandosi la nuca. A quell'affermazione rimasi sotto shok, ammetto che succedeva ma era strano ogni vota. "mi dispiace ma sono-" venni interrotto dalle mani del ragazzo misterioso che si posarono sul mio petto "lo so, ma non c'è bisogno che lui lo sappia" sussurrò facendo abbassare le mani e facendole girare sui miei fianchi "togli le mani. Non lo dirò un'altra volta." Affermai ma sentì la sua mano abbassarsi e stringere la mia natica, cosa che mi fece addir poco incazzare, mentre stavo per tirargli un pugno in faccia, qualcuno aveva già avuto la mia stessa idea e mi aveva superato in velocità "non ti permettere mai più di toccare il mio ragazzo." Affermò il mio corvino guardandolo negli occhi, il suo sguardo era così scuro e faceva anche abbastanza paura, adoro quando fa così..

"Non è colpa mia se il tuo cosiddetto 'ragazzo' è sexy, e aggiungerei anche che sia una puttana della madonna." Rispose l'altro come se niente fosse, anche se era stupido e insensato, il suo commento mi fece venire una strana sensazione.

"Non ti permettere" disse secco jk mettendo la mano in tasca, sapevo che se sarebbe continuata, da lì a poco saremmo finiti tutti nella merda, per ciò feci un respiro profondo, accarezzai la schiena di kook per rassicurarlo e poi mi avvicinai al ragazzo "vedi, ti ho detto che è una puttan-" prima che finisca la sua frase, li tirai uno fra i pugni più forti della mia vita sul suo naso, cadde per terra con il nasone insanguinato e io uscì dal locale con dietro di me kook "non mi è piaciuto per niente come hai lasciato che ti toccasse...vado in bagno per qualche secondo e mi ritrovo il ragazzo molestato..tutto apposto? Non ha fatto nient'altrovero?" Disse il corvino "ne parliamo a casa và." Aggiunse prima che io replicassi. Entrammo in macchina e prima di mettermi la cintura di sicurezza sussurai qualcosa fra me e me "cosa hai detto?" Mi chiese jk "n-niente." Risposi cercando di mettermi la cintura di sicurezza "tae." Sussurò a mo di rimprovero "ecco...io..tu credi che io sia una puttana?" Gli chiesi sensa tanti giri di parole "eh? No. Perché?" A quella domanda abbassai la testa "mh." Canticchiai leggermente "non è vero. Non ascoltare quel pezzo di merda" rispose "io so di esserlo..non solo per le sue parole." Affermai "non lo sei." Cercò di obbiettare "ho perso la mia verginità a otto anni...otto anni. Sei ancora sicuro che non sia una puttana?!" Li chiesi e notai il suo sguardo cambiare "..non era colpa tua, non lo hai fatto di tua spontanea volontà, è stato quello stronzo che hai come padre" Affermò. si, jk sapeva tutto: di mio padre, della morte crudele di mia madre, dei miei ex. Sapeva tutto della mia vita come io sapevo tutto della sua, non gli nascondevo niente..o meglio dire quasi niente.

"Lasciamo stare, non ho proprio voglia di ricordare." Dissi e notai il suo sguardo, un misto di preoccupazione e tristezza "mi dispiace.." disse io lo guardai curioso "per cosa?" Li chiesi e lui scosse la testa "niente, lascia stare..." Replicò "prima di ritornare a casa...ti voglio portare in un posto" disse guidando verso una destinazione a me sconosciuta, Passo più meno un'oretta ed arrivammo ad un posto fantastico, o meglio per ciò che mi riguarda

"te lo ricordi?" Mi chiese ad un tratto kookie "e come farei a non ricordarmelo?!" Li urlai contro "è il posto in qui ci siamo dichiarati il nostro amore per la prima volta..." affermai ricordando il momento in qui mi disse 'ti amo' per la prima volta "era la prima volta che ti scopavo per bene." Disse spezzando l'atmosfera romantica che si era creata "ma sei proprio uno scemo" affermai prima di tirargli in faccia il biscotto della fortuna "da dove lo hai preso" mi chiese e io scrollai le spalle "si è fatto tardi." Disse poi ad un tratto "si, torniamo a casa" affermai cercando l'auto con lo sguardo "non vuoi la scopatina del ricordo?" Mi chiese ad un tratto e sentì un'aura malvagia avvolgermi "sali." Dissi con una strana voce che non sembrava per niente la mia, sembrava piuttosto quella della morte. "Si signor capitano!" Esclamò spaventato e salendo al posto dell'autista.

All'inizio la situazione era stranamente silenziosa, poi una stella cadente attirò la mia attenzione "cosa guardi di bello?" Mi chiese kook "una stella cadente credo...era luminosa e verde." Gli dissi sentendolo ridacchiare "perché ridi?" Li chiesi e lui mi guardò negli occhi "anche se passano gli anni così in fretta...la tua immaginazione da bambino rimane sempre la stessa." Affermò, stranamente il suo commento non mi infastidì...sembrava più che altro dolce e gentile...amavo quella parte di lui più di qualsiasi altra parte, quando fa commenti stupidi ma adorabili o quando è coccolato e gentile, peccato che cerchi sempre di nasconderla con la sua parte da stronzo di merda...

Il nostro sguardo poco a poco divenne più intenso, i nostro nasi si avvicinavano sempre di più e così anche le nostre labbra, fino a che non lasciarono nessuno spazio tra loro. Il bacio era dolce e casto, ricco d'amore, sentì poi le sue mani prendermi a coppa il viso "ti amo tigrotto." Disse e io lo guardai negli occhi "ti amo anche io coniglietto" dissi sorridendo leggermente e poi sentì le sue braccia avvolgermi e io ricambia la stretta, ma un lampo mi colpì il cervello "kookie" dissi e lui canticchio come per incoraggianti a continuare "se tu mi stai abbracciando, e io sto abbracciando  te...significa che entrambe le mani sono occupate..giusto? "dissi "si?" Chiese non capendo il mio ragionamento "se entrambi ci stiamo abbracciando allora....CHI CAZZO STA GUIDANDO?!" Li chiesi e lo vidi diventare leggermente pallido "merda." Sussurò e mentre stava per riprendere a guidare per far sì che non ci colpisca niente, notammo un esserino verde, grade quanto il mio avambraccio seduto sul posto di kook, le sue braccia erano sottilissime e presumo allungabile dato che arrivavano al volante. Due antennine gli decorativo la testa e a renderlo più adorabile furono i suoi due occhioni nero scuro con dei riflessi di luce, era faffutelo "ma che-" cercò di dire kook ma venne interrotto dal mio urletto "CARINOOOOO" esclamai felice "TROPPO CUTE!" Dissi e notai lo sguardo di jk addosso mentre l'alienetto arrossi "chi sei?" Li chiese quest'ultimo "bat bit bet bit but bot." Disse lesserino "cosa?" Li chiese il corvino "ha detto che si chiama bat e viene dal pianeta bit, che lo hanno incaricato di ammazzare gli umani perché erano delle merde pervertite e che lui ci ha visti così legati e che quindi non vuole più ammazzare l'umanità" dissi e notai come jk e bat mi guardarono stupiti "che c'è?" Chiesi e loro scossero la testa "bat bat.. BIT!" Urlò e io li sorrisi e feci svolazzare la mano a destra e sinistra a mo di saluto, notai come piano piano si disintegrava per poi riprodursi nel suo pianeta "mi spieghi cosa ha detto?" Mi chiese jk "niente di che, ha detto addio ragazzi." Affermai ridacchiando "ok ora mi spieghi come capisci questa cosa?" Mi chiese nuovamente "in realtà non lo so...ho sparato ciò che credevo ogni alieno avrebbe detto o in questo caso batbitiano" dissi e lo vidi scrollare le spalle, alla fine arrivammo a casa.

E mentre stavo per addormentarmi "cosa credi di fare?" Mi chiese jk "dormire?" Li chiesi "mhh non credo proprio." Affermò...

united forever//mafia~taekook\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora