Prologo

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Insomma, ad una certa devi pur renderti conto di star toccando il fondo, non pensi? Magari non vuoi crederci e allora ti auto convinci di star andando alla grande, sei una potenza, Mh. Mi dispiace deludere le tue aspettative, ma stai facendo pena, dovresti darti una controllata. Guardati allo specchio e osserva la merda che hai in faccia, non ti sembra di aver raggiunto il limite?
Non è da tutti rendersi conto di essere diventati ciò che tanto temevamo. Perciò ti capisco, guarda me. A vent'anni ho bruciato ogni cosa, e questo perchè ero ingenua quando mi è stata portata via una parte di me. Quella parte che amavo e che mi rendeva una persona migliore di quella che sono adesso. Ho lasciato che una piaga mi riducesse a ciò che sono ora: una persona insensibile, incapace di amare e provare qualsiasi altro tipo di sentimento, fredda, manipolatrice. Ma non potevo che imparare dal migliore.
Io stessa mi reputo una merda, ma non me ne vergogno, e sai perchè? Perchè ho perso la vergogna nel momento stesso in cui mi sono lasciata scopare come se non contassi nulla. Manipolata a soli diciassette anni, con l'unico scopo di passarmi tra le gambe. Può capitare. Non posso cambiare il passato, ma se avessi la possibilità di tornare indientro, probabilmente prenderei una pistola e la punterei dritta in faccia a quella merda.
Dico troppe parolacce? Fa niente, ti abituerai, sono così. Avresti dovuto conoscermi prima, ti sbalordiresti di questo cambiamento.
Però... però, c'è sicuramente un lato positivo in tutta questa... qual è il termine adatto? Merda, esattamente. Sai che cosa è bello? Lui. Ci crederesti se ti dicessi che è stato l'unico ad aver sopportato tutto ciò che gli ho fatto passare? E non parlo solo delle litigate. Parlo della violenza con cui lo uccidevo con ogni parola. Parlo del disprezzo con cui lo guardavo, con cui gli parlavo. I pugni e gli schiaffi che gli ho dato. I momenti in cui l'ho abbandonato quando aveva più bisogno di me. Io non c'ero mai per lui. Mentre lui voleva solo me, io ero con altri uomini. Mentre lui piangeva per me, con i suoi amici, io mi ubriacavo e mi lasciavo toccare da mani che non fossero le sue. Sono sempre stata io il suo male, lui cercava solo di starmi accanto per aiutarmi. Ed io? Io ne approfittavo. Approfittavo di lui fisicamente, psicologicamente, sentimentalmente. Lo usavo a mio piacimento, facendogli credere, in quei momenti di quiete, che io provassi qualcosa. Ma non era così. Io non provavo nulla per lui. Non provavo nulla quando mi guardava con una luce negli occhi che nemmeno sua sorella aveva mai visto. Non provavo nulla quando mi chiedeva di rimanere con lui la notte, dopo il sesso. Non provavo nulla mentre mi baciava e mi toccava come se fossi fatta di cristallo e avesse paura di farmi male o addirittura rompermi. Non provavo nulla quando, una sera che rimasi da lui per la troppa stanchezza, mi svegliai e lo vidi guardarmi mentre sorrideva, mentre mi stringeva, mi accarezzava e scostava alcuni ciuffi di capelli dal viso. E non provavo nulla mentre mi diceva, con uno sguardo, quanto fosse fiero di avermi accanto a se.
Adesso vai pure, prendimi a insulti, perchè me lo merito in fin dei conti. Dimmi che sono una puttana. Che sono senza cuore o che magari... non lo so, vuoi augurarmi qualche cosa di bello? Non rifiuto nulla, perciò sii libero di dirmi tutto ciò che ti va. Ma sappi solo una cosa. Una volta che avrai capito il motivo di tutto questo dolore, non la penserai così. Non è un modo di giustificarmi, odio farlo, ma a tutto c'è un motivo, ed i miei sono più che validi.
Vuoi sapere qualcosa di divertente? No? Non mi interessa, te la racconto in ogni caso.
La cosa divertente è che ho lasciato tutta la mia vita a New York, per seguirlo e per stare con lui. Per vivere un qualcosa che per me non era minimamente possibile. Qualcosa che non avrei mai immaginato potesse succedere. Ma l'ho fatto. Mi sono armata di coraggio e l'ho fatto. Perchè se c'è una cosa, anzi, una delle tante cose che mi ha insegnato, è vivere. Lui mi ha insegnato a vedere il mondo con occhi diversi da come lo avevo sempre visto io. Il mondo era grigio, le persone inutili, non che non lo siano tutt'ora... beh dipende, alcune, come la famiglia che ho avuto, le tollero ogni giorno, tutto il resto mi sta sul cazzo e ne farei volentieri a meno se possibile.
Adesso basta, ti ho già fatto abbastanza spoiler, d'ora in poi fatti i cazzi tuoi.

Mi raccomando, state lontani dalle droghe e usate sempre le precauzioni.

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