L'alpha nero e la Luna bianca

Capitolo 26 -Continuamente sotto pressione-

Non ci posso credere, l'uomo che mi obbliga a vivere così, che mi cambia la mia vita e le mie decisioni è invitato come se nulla fosse. Sono così furiosa che potrei distruggere una montagna con tutti i poteri che si stanno accumulando per la rabbia. Black mi prende la mano delicatamente come se in quel momento mi potessi rompere davanti a lui.

"Calmati, per favore. Ha sussurrato piano vicino al mio orecchio. I miei poteri sono spariti di colpo e mi sono sentita come un cane che ferma il suo casino per ascoltare.

Dobbiamo trovare delle prove e dei testimoni per avere una ragione per andare in guerra. Quindi per ora abbiamo le mani legate dietro la schiena."

Fantastico, conoscendo quel bastardo creerà solo dei casini se viene.

- Allora farò in modo di aumentare le mie protezioni per poterlo combattere. E forse se giochiamo bene le nostre carte potremmo obbligarlo a togliermi questo tatuaggio.

- Non hai tutti i torti Lisa, mi disse Zack, ma lui sarà accerchiato dalle sue guardie e voi sarete occupati con gli invitati.

- Bhè allora farò in modo che sia lui ad avvicinarsi a me.

- Non starai mica pensando di offrirti come esca, vero ? Sta iniziando ad andare nel panico, ma non ho scelta.

- Si, lui ha purtroppo un interesse in me dobbiamo usarlo se no sarà troppo difficile se non impossibile avvicinarlo.

- No è fuori questione, anzi dovresti restare a casa durante l'evento così non ci saranno rischi che ti faccia qualcosa. Anche se riesci a tenere sotto controllo il marchio come fai a sapere che non reagirà con lui vicino ?! Quindi ribadisco tu non farai niente e ora andiamo che si sta facendo tardi."

Mentre lo dice accelera improvvisamente che rimango incollata al sedile. Suppongo che per il momento il discorso sia chiuso. Ho ancora un po di tempo per fargli cambiare idea.

Il tragitto continua con un silenzio quasi palpabile. Ma per fortuna quando siamo arrivati in centro ho subito il sushi. Ho iniziato ad immaginare ogni piatto che avrei ordinato da lì a poco.

"Ti prego, smettila tra poco avrai dei nigiri al posto degli occhi."

Abbiamo tutti riso al commento sarcastico di Black, e la cosa ha ricreato una buona vibe. Non c'era più quella tensione che si era creata, solo le nostre risate e il viso imbronciato di Black che non smetteva di sentire nome di piatti nella sua testa. Ultimamente cercava sempre di ascoltare i miei pensieri per essere sicuro che stessi bene. La cosa non mi dispiace anzi posso fargli dei piccoli scherzi come questo del sushi.

Entro al sushi tutta sorridente, non vedo l'ora di avere la pancia piena. Ci siamo seduti al tavolo e ho subito iniziato a scrivere tutto quello che volevo mangiare. Ordiniamo tutto quello che vogliamo e iniziamo a parlare di quello che avremmo fatto dopo.

"Allora, visto che c'è sia una festa il week-end prossimo a casa di uno studente che il ballo d'estate, e che non sappiamo quando potremo avere una serata in pace dobbiamo comprare tutto oggi. Quindi faremo shopping impulsivo, speriamo di non superare il limite della carta di credito.

- Tranquille ragazze quelle carte non hanno nessun limite a meno che non spendete più di 1 miliardo di euro ma tecnicamente non è possibile, quindi avete carta bianca. Ci dice Zack. Chissà quanti soldi hanno, da quello che so loro si occupano del branco come fanno ad avere tanti soldi ?

- Perfetto !" Urla Francesca. Ho la sensazione che non uscirò viva da questo pomeriggio.

Il cibo arriva e mangio fino a sazietà. Paga il pranzo Black e poi andiamo al centro commerciale che si trova leggermente fuori città (circa 20 minuti da dove eravamo). Durante il tragitto in macchina Francesca e io abbiamo cantato a più non posso su diverse canzoni come Bones degli Imagine Dragons. E' bello potersi rilassare.