D'amore vivo, d'amore muoio.
Sotto la terra, decido di seppellire il cantico di tristezza che ormeggia da anni nel mio cuore.
Sarà questa la mia fine?
Un tramonto labile, nascosto sotto le falde di una vita a me ignota, persa, come me, sognatore accanito in mezzo al spinato.
Sarà questo l'inizio?
Seppellisco la paura insieme al dolore, lasciando sospiro ad un cuore macellato che pulsa di tanto in tanto.
Che sia questo il mio finire?
In ginocchio sotto al salice, sorrido guardando ciò che non ho più, avverso a delle regole non mie.
Sia questa la mia fine.
Sussurro sorridente, mentre anche il crepuscolo cessa di essere pubblico di uno spettacolo quasi mai iniziato.
Sia questo ciò che desideri.
Poso una mano su ciò che ho seppellito, una lacrima li annaffi e, lentamente, che si formino salici mentre il mio andare incede sulla terra smossa...
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Il bacio del salice
PoesiaRaccolta di scritti vari incentrati soprattutto sull'Amore e quel leggero senso di angoscia confortante che il crepuscolo porta con sé.