𝐒𝐂𝐀𝐑𝐒, carlos demon

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 5

Ma perchè hanno fatto così?

"Avete visto cosa avete fatto?!" quasi urlo ai miei amici.
"Carlos lasciaci spiegare.."
"Cos'è? Per caso state pedinando la mia ragazza- ops"
"La tua ragazza?!"

Merda, sono morto

"Ehm.. sì" dico un po' insicuro.
"Neanche un giorno che ti sei lasciato con Jane che l'hai già rimpiazzata?"
"Che hai? Sei geloso?" chiedo a quello che dovrebbe essere il mio migliore amico.
"Carlos noi.. vogliamo solo proteggerti.."
"Da che cosa? Da una ragazza che davvero mi accetta per come sono?"
"Noi non vogliamo che succeda di nuovo come con.." capisco subito a che si riferisce Evie, non ha neanche bisogno di finire la frase.
"La vedi solo da due giorni! Come fai a dire questo?"
In effetti é vero.. forse sono stato un po' troppo affrettato ma.. Quinn é così bella, e stranamente dolce.. forse troppo stranamente.. no mi sto facendo influenzare da questi tre, secondo me lei é cambiata davvero.
"Scusatemi ma ora vado a cercare Quinn e consolarla per ciò che voi le avete detto" detto questo mi alzo, e senza salutarli mi incammino verso il corridoio.
Arrivo vicino alla camera di Quinn, e la vedo che é seduta appoggiata al muro di fianco alla porta, sta piangendo.. sono stati dei veri idioti.
Mi avvicino lentamente, e mi siedo vicino a lei.
"Ei.. ci sono io.. va tutto bene" dico per poi avvolgerla in un abbraccio.

Va bene un cazzo.

Ecco anche adesso, che mi sta abbracciando, mi sento bene, fin troppo, e questo non va bene, non posso innamorarmi, non voglio rimanere troppo male per quello che succederà.
"Che ne dici se.. andiamo a fare un giro?" annuisco ancora un po' triste e lo seguo.

Usciamo dal castello, e andiamo nel cortile, ci sediamo nel prato e stiamo li a farci le coccole, e le ore passano, tanto che saltiamo il pranzo e rimaniamo nell' erba soffice finchè non arriva.. oh no!
"Ei! Si parlo con te, Quinn!" mi urla addosso il figlio di Cenerentola.
"Hai qualche problema Chad?" dice Carlos molto calmo.
"Io no.. ma tu, si"
"Come scusa?" gli chiede alzandosi.. oh merda.
"Mi hai sentito.. come puoi stare con un mostro come lei?" faccio cenno a Chad di stare zitto senza farmi vedere da Carlos, ma questo non mi da retta.
"E tu che ne sai? Lei non è un mostro" ribatte Carlos. Ahia, sento che non succederà niente di buono..
"Carlos andiamo via" dico alzandomi e provando a trascinate via il figlio di Crudelia. Ma lui non ne vuole sapere.
Intanto, vedendo la tensione, molte persone attirano la loro attenzione verso di noi.
"Carlos.." lo imploro. Ancora non mi ascolta.
"Sei davvero uno stupido, Carlos.. posso capire che sei ferito da Jane e Anthony" a questi due nomi il biondo stringe i pugni.
"Ma davvero non ti fai due domande?" stringe ancora più forte i pugni.

"E ora, tu, sei caduto ai suoi piedi. Tu sei l'unica persona che non la vede per come è davvero: una bastarda doppiogiochista."
Oh, no, la cosa non si mette affatto bene.
"E non è finita.. perché tu, mio caro, sei passato dalla sua parte. Chi ci dice che nemmeno lui sta facendo il doppio gioco?"
si sentono dei mormorii tra la folla.. se Carlos fa la sua mossa, sarà condannato.
Ma dall'altra parte.. potrebbe essere vantaggioso per me.
"idiota" dice Chad in modo che solo Carlos possa sentire.

"Ora, hai davvero superato il limite Chad"
"NO!" urlo. Ma la situazione non cambia: Carlos ha appena tirato un pugno a Chad. In piena faccia.
Il figlio di Cenerentola si porta una mano al naso, e se lo tocca accorgendosi della perdita di sangue. Chad ricambia il pugno. E comincia una vera, e propria rissa.
"Ragazzi! Fermatevi!" urlo. Ma ovviamente di nuovo senza risposta, e i due continuano a picchiarsi.

Praticamente subito arriva la Fata Smemorina insieme anche a Mal, Jay, Evie, e Ben, che guardano la scena con le mani alla bocca. Be, a parte Jay, che con l'aiuto di Ben fa allontanare Carlos, mentre Doug e Lonnie allontanano Chad.

Carlos si stacca violentemente dalle braccia di Jay e Ben e si allontana da li, mentre Chad rimane e comincia ad accusare Carlos alla Fata.

Be, la cosa brutta è successa.

Ora bisogna passare alla parte successiva.. portare Carlos all'isola.

Oh, no, no, no, no, no!

Non può essere.. Carlos non farebbe mai una cosa del genere.. scommetto che c'entra Quinn. Prima del suo arrivo non era così.. non voglio che succeda di nuovo come è successo con Yzabelle.. 

So che ve lo state chiedendo: "chi è Yzabelle?" non è vero? E' che, non posso dirvelo. Non è compito mio ma di Carlos, solo quando se la sentirà lui lo saprete.. per adesso, io non posso dirvi niente. 

"Ha colpito lui per primo, Fata Smemorina!"  lo accusa Chad.
"Io l'ho detto! L'ho detto che in lui è rimasta ancora quella parte di crudeltà!" ma che cosa sta blaterando? 
"Questa è un'offesa a tutti gli effetti, Chad. Ti fai ancora pregiudizi su di noi?" mi faccio avanti.
"Certo che no, Mal. Io dico solo la verità!" mi sta facendo innervosire.. parecchio. 
"Ragazzi.. andiamo a cercare Carlos, lasciamo qui quest'idiota" dico a Jay e Evie.
"Posso venire anche io?" oh, giusto, Quinn.. come ho fatto a non pensarci prima? Ma comunque, è fuori discussione. 
"Ugh, assolutamente no! Non sei tu quella che la portato a comportarsi così?" 
"Mal.. " prova a chiamarmi Evie, ma io non l'ascolto.
"Quindi grazie per l'aiuto ma no, Quinn. Puoi anche andare adesso." lei mi guarda schifata, ma prima di andare mi fa rimanere di stucco.
"Attenta a come parli, Mal, perchè ti stai comportando già troppo da reginetta altezzosa.. ma non ti conviene sfidarmi" 
Si volta, e se ne va. 
Mentre io per l'imbarazzo mi incammino direttamente verso la strada che ha fatto Carlos, con Jay e Evie che mi seguono.

Chad è proprio un cretino.

Mi ha sempre preso di mira, da quando sono arrivato qui, ma non sono arrabbiato solo per questo: la mia vita sentimentale sembra maledetta. 

Prima c'è stata Yzabelle, poi Jane, e ora.. non so come finirà con Quinn. 
Spero che i ragazzi non abbiano ragione sul suo conto.. altrimenti, credo che rinuncerò all'amore per sempre. 

Non guardatemi così.. ormai non so più chi sono. Prima tratto male i miei amici, e poi faccio una rissa con Chad, in cui ovviamente ricadrà su di me la colpa. 

Mi sciacquo la faccia con dell'acqua fredda, per rinfrescarmi un po', mi guardo allo specchio e vedo che ho un livido enorme nell'occhio, il naso che sanguina, e le nocche sporche di terra e sangue. Esco dal bagno e faccio per dirigermi in camera quando mi arrivano incontro Mal, Evie e Jay.

"Carlos, aspetta!" mi urla Evie, prima che io possa fare un altro passo.
"Ragazzi.. andatevene. Ho fatto una cosa tremenda, non vorreste neanche parlare con me."
"Invece vogliamo!" mi dice Jay. Ma.. forse sono io quello che non vuole parlare con loro.
"Beh, io no. Ora per favore andate via" loro non oppongono resistenza, lo sanno che sono una testa dura. Entro in camera, e mi butto completamente nel letto, accarezzando anche Rudy.. ora solo una persona mi può aiutare.. una persona, che sa bene come mi sento: Quinn.

Spazio autrice
Allora.. so che è da tanto che non pubblico in questa storia, e so anche che questo capitolo è molto corto, ma ultimamente non ho molto tempo per scrivere e se voglio scrivere voglio farlo al meglio.. anche se questo non è peer niente uno dei capitoli più belli che ho scritto.
Ma comunque, meglio tardi che mai!
In un modo o nell'altro questa storia la finirò, so don't worry, ma spero che mi possiate capire❤️
-maryy