parte 57

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...

Giorno dopo-10:47

Mi sveglio grazie a Billy che mi scuoteva, mi metto seduta lentamente, guardandolo male.
Prendo il telefono, non c'erano messaggi da leggere, sbuffo e mi alzo, apro l'armadio.

Outfit:

Billy: "dove vai così?"Dice distogliendo lo sguardo dal telefono e guardandomi da testa a piedi

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Billy: "dove vai così?"
Dice distogliendo lo sguardo dal telefono e guardandomi da testa a piedi.
Tn: "oh... Devo andare a casa di un ragazzo che ho conosciuto ieri in discoteca."
Annuisce e mi saluta con la mano, faccio lo stesso.
Scendo giù ed esco, contatto Carl.

Carl

Tn: buongiorno, mi mandi la posizione?
Carl: buongiorno *posizione*

Fine

...

Dopo 10 minuti arrivo.

C'erano barboni dappertutto e immondizia sparsa su tutto il marciapiede.
Busso, apre una ragazzina, con i capelli arancioni, lentiggini e abbastanza bassina.
X: "oh, emhm, CARL!"
Solbazzo da quel urlo, poco dopo arrivò Carl.
Mi guarda da testa a piedi e sorride.
Carl: "heeeey!"
Sorrido.
Tn: "Hey, posso entrare?"
Si blocca e guarda dentro, mi sbatte la porta in faccia.
Tn: "ma cosa?!"
Dico bussando, riapre.
Carl: "scusami, vieni, entra."
Si bloccano tutti, faccio la stesso, tante, tantissime persone in una sola casa, le squadravo ad uno a uno sorridendo.
Tn: "buongiorno."
X: "vieni accomodati."
Dice allontanando la sedia dal tavolo, mi fanno spazio e cerco di passare tra le tante persone che mi fissavano con la bocca aperta.
Tn: "piacere... A tutti, sono Amber"
Fiona: "piacere Fiona, sono la sorella maggiore di tutti questi ragazzini..."
Ian: "piacere Ian, oh, e... Sono gay."
Dice facendomi l'occhiolino e scuotere le spalle facendomi ridacchiare.
Debbie: "piacere Deborah, puoi chiamarmi Debbie."
Dice accennando un sorrisino.
Lip: "Lip."
Alza la mano come per salutare.
Fiona: "Lui è Liam, il nostro fratellino."
Lo indica, lo guardo e sorrido, distolgo lo sguardo e guardo un vecchio addormentato sul tappeto, aveva una birra affianco e un po' di vomito sulla maglia.
Fiona: "beh... Lui è nostro padre."
Dico guardandola facendo un sorriso finto, aveva lo sguardo fisso su suo padre, era spenta.
Veron.: "Piacere, Veronica."
Kev: "piacere, kev."
Accenno un sorriso, dalle scale scende un ragazzo.
X: "oh, emh, chi è lei?"
Fiona: "la fidanzata di Carl."
Tn: "cosa? No, non sono la sua fidanzata."
Fiona: "oh, scusami."
Dice guardando male Carl.
X: "fidanzata o no, non me ne fotteva un cazzo lo stesso."
Dice sorridendo mentre si leccava il labbro inferiore.
Ian: "smettila."


Continua...
(Scusate se è noiosa)

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