EPISODIO SPECIALE DI HALLOWEEN (NON CANONICO)

55 5 45
                                    


QUEI BASTARDI DEL LICEO E LE MASCHERE DEL MULTIVERSO:

(IMPATTA LIEVEMENTE SULLA TRAMA, MA NON SONO FATTI CANONICI COME TITOLO SUGGERISCE)

POV DI BEATRICE:

Stamattina mi sono svegliata con una strana sensazione, come se dopo tanto tempo mi sentissi... più libera, non so spiegarvelo... è come se dopo tanto tempo dentro di me avessi ritrovato il libero arbitrio, non che prima non ce l'avessi però... non lo so, non so spiegarvelo. Ci siamo, un altro Halloween è giunto alle porte... e finalmente festeggeremo a casa di Andrea. 

Amore

"Amo, stasera sei pronta! Preparati a essere più ubriaca che mai perché brinderemo come pazzi"

"Certo amo, stasera alle 21:00 a casa tua giusto?"

"Yess" 

Ero pronta a uscire per andare a scuola, quando ho guardato la mia maschera da Ghostafce di Scary Movie, i fori neri della maschera ispirata dall'urlo di Munch, si sono inspiegabilmente illuminati di azzurro... a quel punto è cominciato una sorta di terremoto, accompagnato da una fortissima folata di vento che mi ha scompigliato i capelli, e in 30 secondi... era successo qualcosa di impossibile, erano le 20:40; ma... ERA IMPOSSIBILE, poco fa erano le 7:10. Ma non è stato l'unico strano evento avvenuto nel giro di quei pochissimi minuti, mi ero appena accorta infatti, di avere già indosso il costume; ho provato a prendere la maschera ma questa... ha iniziato a proiettare un messaggio dagli occhi:

<< AIUTO BEA SALVACIIII>> urlò la mia migliore amica Giulia 

I miei amici... erano tutti legati in salotto, Andrea, Mikey, Pilar, Filomeno, Giulia... tutti. 

<< R-ragazzi... non è divertente questo scherzo finitela>> dissi 

<< QUESTO NON E' UNO SCHERZO>>

Un uomo dai capelli visibilmente lunghi e crespi, con una maschera nera, teneva tutti in ostaggio:

<< Se vuoi riavere i tuoi amici... vieni qui, e confessa i tuoi peccati>> 

La sua voce era davvero rauca e cupa, senza emozioni...  metteva i brividi solo ad ascoltarla; quest'uomo non lasciava trasparire nemmeno le iridi dai fori della sua maschera, sembrava la morte fatta persona, con un camice nero da benzinaio accompagnato da pantaloni altrettanto neri. MA CHE DIAVOLO VOLEVA DA NOI QUEL MOSTRO???

Ho preso le chiavi e sono uscita di corsa di casa, e ho visto le strade del centro di Palermo piene di ragazzi mascherati per la serata di oggi, nel mentre stavo provando a meditare sul come gestire questa situazione; ma i guai non hanno tardato ad arrivare: appena i ragazzi in maschera mi vedevano passare... mi assaltavano, mi volevano fare del male a tutti i costi. 

Sono corsa disperatamente fino al primo vicolo che ho trovato, ma mi hanno raggiunto. Ero ormai sicura di essere alla loro mercé, quando un portale azzurro celestiale si è aperto, e una ragazza mascherata... ne è uscita:

<< BECCATEVI QUESTO STOLTI!>> 

La ragazza ha fatto LETTERALMENTE, partire delle folate di vento dalle mani, spazzando via l'orda di adolescenti:

<< OH... SANTO... RAZIEL>> dicemmo noi due all'unisono

Perché in effetti ciò che avevo visto, lo avevo letto solo nei migliori capitoli dei libri di Shadow Hunters che ho letto.

<< TU CHI SARESTI??>> chiesi io

La ragazza si è levata la maschera, era una ragazza alta quanto me dagli occhi visibilmente verdi

Quei Bastardi del liceo 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora