Quei Bastardi del liceo 2

MERCOLEDI' 11 OTTOBRE, 2023

Sono passati 5 giorni da quando Emma aveva ricevuto quei messaggi, e io voglio spezzare a sorpresa una lancia a favore di Emma: chiunque ha il diritto di realizzare i propri sogni, e non si può pagare un prezzo così alto, solo per i capricci altrui; voglio bene a Chiara e Carlotta, ma hanno sbagliato. Io mi riprometto sicuramente di risolvere a breve la situazione, ma adesso era in corso un'altra situazione: la crisi di Federico che continuo a non spiegarmi... veramente; è sempre stato un grande amico ma... in questi ultimi mesi l'ho visto davvero strano, così per venire a capo della situazione, ho chiamato un'altra persona che Federico lo conosce bene: la prof.ssa Di Marco, confidente di Fede, che lavorava con noi l'anno scorso:

<< Prof. mi scusi l'ora, ma ha un minuto?>>

<< Che succede?>>

<< Sono mesi che Federico è davvero strano... come se avesse un lato oscuro>>

<< Victor mi prometti che quello che sto per dirti non lo dirai a nessuno?>>

<< Certamente>>

<< Era da diverso tempo che osservavo Federico, dopo che siete tornati dal viaggio... e ho capito subito che non stava bene, dunque ho consigliato a sua madre uno psicologo: il dottor Simone Lumì>>

<< Cosa???? MA E' IL NOSTRO SUPPLENTE DI CHIMICA... ALLORA... ERA TUTTO PIANIFICATO DALL'INIZIO>>

<< Esatto... tieni private queste informazioni, mi raccomando... non farmene pentire>>

<< Ok... arrivederla prof.>>

E in effetti, quando Federico è casualmente uscito per andare in bagno... Lumì è uscito per prendere un caffè, ma io l'ho seguito e ho beccato Federico che pestava ripetutamente delle formiche con sadismo nel terrazzo, e il dottore che lo osservava:

<< Prof??>>

<< Emh... Victor dovresti essere in classe>>

<< Prof. so tutto, basta con questa farsa, le voglio dare una mano>>

<< Ah si? Allora prendilo!>>

Con un cazzotto alle spalle, ho steso Federico all'istante

<< Portiamolo allo sgabuzzino>> disse il prof

Una volta portato lì e legato, Federico ha cominciato a parlare con un tono diverso di voce...

<< Non mi fermerete mai ahahah>>

<< Federico che ti succede?>> chiesi

<< No. Non è lui che parla>> replicò Lumì

In quel momento sono venuto a conoscenza del disturbo della personalità multipla di Federico

<< Adesso sono qui ma... una volta slegato verrò a cercarvi E VI UCCIDERO'>>

<< TU NON UCCIDERAI NESSUNO, APPENA TROVIAMO IL MODO DI SALVARE FEDERICO TI CANCELLEREMO DALL'ESISTENZA>> rispose Lumì

<< Provateci pure, ma finché non infliggerò la mia dose quotidiana di dolore... resterò qui e non rivedrete mai più Federico>>

<< Ah si?>> dissi

A quel punto, conscio del rischio che stavo correndo, mi sono rimboccato la manica e ho esposto il mio braccio davanti a quel che rimaneva di Federico

<< VICTOR COSA FAI??>> chiese urlando Lumì

<< E' L'UNICO MODO>> risposi

Federico ha cominciato a respirare affannosamente, e mi ha morso 5 secondi dopo; ho gridato così forte, che Lumì si è dovuto mettere davanti la porta per rassicurare le bidelle. Subito dopo, Federico è svenuto... per poi risvegliarsi 10 secondi dopo, tornato come prima.