Dark Pradise

capitolo 8

Mandai una foto a Margotte del mio, e ultimo, tatuaggio. Ero entusiasta era molto tempo che volevo farmelo. ''Tu padre si arrabbierà'' Disse Mattia con un tono divertito

''Non credo visto che non c'è mai a casa.. e poi sono maggiorenne decido da sola.'' Cercavo di mostrarmi disinvolta verso il tatuaggio che mi ero fatta sui polsi anche se avevo paura della reazione che avrebbe avuto mio padre. Dopo pochi minuti Margotte mi rispose con mille faccine per esprime a meglio il suo stupore.

I mesi passarono e io Mattia diventammo sempre più intimi anche se entrambi non avevano aperto il discorso sul bacio che lui mi aveva dato il giorno del mio diciottesimo compleanno avevo paura di rovinare il rapporto che si era instaurato, ma questo comportò che io iniziavo a sperare che il liceo finisse così che me ne potevo andare all'università nella città di Margotte. Un giorno di sabato dovetti andare a casa di Mattia per organizzarci del viaggio delle vacanze estive.

''Mattia devo andare al bagno tu continua a cercare i viaggi poi contatta Tommy''

Uscii dalla stanza lasciando la mia borsa sul letto, quando tornai vidi Mattia in piedi vicino alla mia borsa che si trovava per terra, lui aveva in mano un volantino dell'università che avrei dovuto frequentare l'anno prossimo.

''Perche cazzo non me lo hai detto che l'anno prossimo te ne vai'' Disse urlandomi contro, non avevo mai visto Mattia così arrabbiato, ma lo ero anche io perché aveva messo le mani dentro la mia borsa senza permesso?!

''Come ti sei permesso di frugare nella mia borsa senza permesso?''

''Era caduta e io ho visto questo volantino, perché cazzo non me lo hai detto'' Più si arrabbiava più era irriconoscibile iniziò ad avanzare verso di me io istintivamente indietreggiavo.

''Perché non pensavo fosse importante''

''Cazzo Bella! Non era importante dirmi che te ne vai?! Cosa cazzo pensavi!''

''Smettila di imprecarmi contro! E' solo una mia decisione!''

''Si ma siamo amici dovevi dirmelo!''

''Hai ragione siamo amici non sei mio padre, non devi prenderti cura di me è una mia decisione!'' Iniziai a urlare anche io e dentro quella frase c'era la rabbia per quel bacio... Lui si accorse subito che la mia rabbia non era dettata solo da quest'ultimo episodio

''Ti riferisci al bacio che ti ho dato il giorno del tuo diciottesimo compleanno? Non pensavo fosse così importante per te''

''NO'' Nonostante la mia risposta non riuscii a trattenere le lacrime sapevo che era stato insignificante per lui per questo non volevo parlarne perché per me non fu' insignificante!

''Bella'' Disse mentre avanzava verso di me ''No Mattia.. devo andare''

''Bella! Aspetta'' Iniziò chiamarmi ma feci finta di nulla presi la mia borsa e me ne andai. Corsi per arrivare prima a casa preparai la mia borsa con i vestiti e foto e libri. Presi il mio biglietto aereo sperando che me lo avrebbero cambiato all'aeroporto , lasciai un biglietto a mio padre nel quale scrissi che partivo tre giorni prima e andavo da Margotte. Guardai per l'ultima volta quella casa e chiusi la porta. Guadai per l'ultima volta quella cittadina e me ne andai sperando di non tornarci mai PIU'!!