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Ero dinanzi allo specchio, mi pettinavo i capelli neri.
'Ecco la cogliona che si é tolta la vita'
Scossi la testa
"Non ricominciare" la voce nella testa ricominció a parlare
'Sai che hai allontanato la tua saavezza? Era l'unica persona che ti sopportava ed adesso non lo vedi da un mese! Non hai neanche ucciso... cogliona! É una persona viva... potevi conti uare ad uccidere e poi uccidevi anche lui se si continuava a lamentare.
Vergognati mi fai pietà.'
"Stai zitta!" Gridai tenendomi la testa con le mani.
Alzai il viso lentamente e mi guardai allo specchio.
Vidi io con gli occhi che traboccavano di sangue e affianco a me, me stessa, la me stessa viva.
'Guarda quant'eravamo belle! '
Si alzó mostrando il fisico.
'E ora... per colpa tua, siamo rinchiuse qui. Giorno dopo giorno. Anno dopo anno...'
Si ringinocchió e mise le mani sulle mie, strinse la pressione sulla mia testa.
'E ora sei qui... che ti vorresti ritogliere la vita..'
"BASTA CAZZO!!"
Mi alzai di colpo e non sentii ne vidi più quel demone.
"Stai bene? Con chi parli?"
Mi voltai
"Cosa fai qui?" Guardai i suoi occhi cristallini.

Love of DeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora