SAI CHE CAZZO ME NE FREGA - strapazzami il cuore / mostro

36/ mi sono innamorato Seba

                                 Pov Giorgio

Finalmente è arrivata la pausa, non vedevo l'ora.
Mi rifugio in giardino in un posto dove non ci va nessuno e mi rilasso un attimo, durante la lezione ho provato a stare attento ma è stato difficilissimo, le parole di viola mi rimbombavano in testa.
Mentre sono perso nei miei pensieri mi raggiunge Sebastiano e mi fa risalire,
"Oi Gio, tutto bene?"
"si, sono solo un po' pensiero" mento,
"Gio, avevi lo sguardo perso e gli occhi lucidi, non mi sembri solo un po' pensieroso, lo sai che con me puoi parlare" mi dice.
Io resto in silenzio, sto per scoppiare, il fatto che abbia perso i suoi sentimenti per me è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
"mi...mi sono innamorato Seba" confesso,
"e penso di sapere anche di chi, di Viola vero?"
"esatto, solo che prima non volevo assolutamente accettarlo e l'ho solo fatta stare male, adesso che ho realizzato che ragazza unica è e ho accettato quello che provo lei giustamente dopo come mi sono comportato non c'è" prendo un attimo un respiro e continuo "stamattina ho provato a parlarle, mi ha dato conferma del fatto che le ho fatto male e che ha perso i suoi sentimenti per me, prima si vedeva che era innamorata di me, ma ovviamente dovevo fare il grosso e ho solo giocato con lei, ora però mi distrugge sapere che l'ho fatta stare così male, e sto capendo solo ora cosa significa, solo per colpa di Michelle ho perso l'unica ragazza che forse non si interessava al mio fisico ma a quello che ho dentro, e magari l'avrebbe anche sistemato" dico con qualche lacrima che riga il mio viso,
"Gio, non serve piangere, so che fa male ed è normale, ma magari col tempo capirà che davvero sei cambiato e ti darà una possibilità" mi dice sedendosi vicino a me.
"no Sebastia, lei non vuole nemmeno parlarmi, mi tratta una merda e non crede nemmeno che sono cambiato quando è così, mi sto impegnando per lei, solo che a quanto pare è tutto inutile" gli dico ancora in lacrime,
"Nulla è mai inutile se davvero ti ci impegni Gio, e tu lo stai facendo, continua ad impegnarti e vedrai che prima o poi capirà, Viola è molto diffidente, la conosco bene, e poi le cose non devi farle solo per lei ma anche per te stesso, capito?" mi dice lui portandomi tra le sue braccia,
"Grazie Sebastiano, ti voglio bene" gli dico,
"anch'io Gio, dai su andiamo che stanno pe ricomincia le lezioni".