Brian "Allora Tim.Io ho capito che quando mi vengono questi attacchi,divento COMPLETAMENTE un'altra persona,così ho deciso di chiamarla Hoodie...perchè indossa una felpa con capuccio"
Io "Aspetta,perchè gli dai del lui?"
Brian "Perchè,per me,è un'altra persona.Devo ripeterlo?"
Io "Nono scusa continua"
Brian "Scusami tu.Comunque Hoodie è riuscito a trovare una persona con i miei stessi problemi,tu.Quindi diciamo che si è fatto amico il tuo alterego"
Io "In pratica noi giá ci conosciamo.Ma che centra la maschera?"
Brian "Ogni volta che queste parti venivano fuori,si travestivano.Forse perché molte volte rubavano o andavano ad uccidere piccoli animaletti in qualche parco.E per questo ho dato un nome al mio alterego"
Io "Allora eri tu quello di cui parlavano i miei.Anche io voglio dare un nome al mio alterego...anche se non mi ricordo niente di quello che fa"
Brian "Masky?"
Io "Ma che?È ridicolo"
Brian "Si peró MASK è bruttino"
Io "Hai ragione...allora si chiamerà Masky"
Brian "Masky e Hoodie"
Io "Peró se fanno cose brutte...non dovremo essere così felici"
Brian "Si,hai ragione.Mai noi non possiamo controllarli"
Io "Ma possiamo ritardarli con le pillole!"
Brian "Prima o poi usciranno fuori"
In quel momento si elevó un urlo nel corridoio.Era Ann
Ann "BRIAAAN RITORNA NELLA TUA STANZA"
Io "Perché devi giá andare?"
Brian "Ha paura che possa fare qualcosa"
Ann "BRIAN"
Brian "ARRIVO.Io vado Tim,ci vediamo"
Sorrise e se ne andó.Quel ragazzo era strano forte,ma anche io lo ero...dopo tutto.
***
Mi alzai dal letto e controllai l'orario,1:30.Fuori regnava il buio.Misi velocemente l'impermeabile giallo e la maschera.In quel momento entró Hoodie nella stanza con il solito passamontagna e la solita felpa arancione col cappuccio.
Hoodie "Muoviti"
Annuii e corremmo in direzione della camera 215.Appena arrivammo ci fermammo e Hoodie mi porse un coltello
Io "Io mi occupo della donna"
Hoodie "Okay Masky"
Scassinai la serratura ed entrammo silenziosamente.Appena arrivai al letto della donna,affondai il coltello nel petto e nello stomaco.Alzai lo sguardo e vidi Hoodie che puliva il suo tubo di ferro dai residui di materia grigia.
Corremmo fuori,ma le guardie ci sorpresero.Erano 5 e noi due eravamo deboli e in minoranza.Ci vennero addoso,ammanettandoci.Una guardia andó dal dottore per avvertirlo di quello che era successo,mentre gli altri ci sbatterono in una macchina.Le intenzioni erano chiare,volevano portarci in un riformatorio.Il dottore corse fuori e fermó gli agenti.Parlarono un pó,poi ci fecero uscire dalla macchina e ci dissero di stare fermi.Ci fecero una foto e si avvicinarono tutti
Agente "Siete fortunati ad essere mentalmente instabili e minorenni"
Il dottore ci prese per le spalle e ci portó nelle nostre stanze,probabilmente quelle sarebbero state le nostre celle.
D'un tratto mi colpì un dolore al petto.Tim stava per riprendere il controllo ma...non per molto.I traumi e la paura sono le migliori occasioni per uscire fuori.