I don't believe in love

11- devo andare

"mi sento ridicola,
anche solo per averci sperato"

Mi sveglio nella ressa tipica di Yale. Le lezioni sono intense, ma non riesco a togliere dalla testa il bacio con Noah della sera precedente. Era stato così sorprendente e intenso che non riuscivo a pensare ad altro.
ora però la mia felicità sembra essere scomparsa nel nulla, perché Noah, il classico cattivo ragazzo con cui avevo condiviso quel momento magico, sembra aver perso interesse in me.

Durante le settimane precedenti, Noah e io avevamo raramente scambiato più di qualche parola. Era uno di quei ragazzi che sembrava sempre impegnato con i suoi amici.

Mentre mi dirigo verso la mia prima lezione, vedo Noah da lontano. Di solito lui non fa caso a me questa mattina, però, sembra ancora più distante. Si sta riunendo con i suoi amici come al solito e mi passa accanto senza nemmeno un cenno. Sento un nodo nello stomaco, chiedendomi cosa avessi fatto di sbagliato.

Come immaginavo, alla prima ora durante la lezione di informatica, Noah non si è seduto al mio fianco come al solito.
È alla fine della fila, circondato dai suoi amici e sembra totalmente disinteressato alla lezione. Non mi guarda nemmeno una volta, cosa che mi riempie di confusione.

Mi sento respinta e persa. Cosa avevo fatto di sbagliato? Ripenso a ogni singolo momento della serata precedente, sperando di trovare un indizio su cosa avesse potuto causare questa improvvisa freddezza da parte di Noah, ma non riesco a trovare nulla.
———
Dopo la fine delle lezioni, mi avvicino a Noah nel cortile, cercando di ottenere una spiegazione. Ma lui, senza nemmeno guardarmi negli occhi, mi risponde in modo scostante, "Non ho tempo ora, devo andare." Poi si allontana, lasciandomi sola con il cuore spezzato.

Mi sento completamente confusa e ferita. Non so cosa sia successo tra noi e perché Noah sembri avermi ignorato.
———-

decido così di condividere la mia confusione e il dolore con Sarah.
Sapevo già che amava ancora Carter, ma sinceramente, per come si è comportato oggi non credo che il mio rapporto con lui sia così significativo .
Mentre ci incontriamo nel nostro posto solito all'università , racconto a Sarah tutto ciò che è successo con Noah.

"non so proprio cosa sia successo..." inizio a dire, con lo sguardo fisso sul tavolo davanti a me.
"Noah ed io, ieri sera, ci siamo incontrati al bar e ci siamo baciati. sembrava che finalmente stesse iniziando a interessarsi a me. Ma oggi... oggi è come se fossimo tornati allo zero."

Sarah sembra arrabbiata, il suo sguardo in fiamme. "Athena, come hai potuto? Tu e Noah, davvero?"
"non ti capisco proprio. prima dici che non vuoi avere una relazione ed ora incominci a passare del tempo con il mio ex? non stargli più vicino, non parlargli più, per favore." mi dice lei ferita.

"Sarah, sapevo dei tuoi sentimenti per Noah, ma non voglio che tu mi dica cosa fare."

La sua rabbia sembra persistente, ma alla fine si alza e se ne va, lasciandomi sola.

e voi cosa ne pensate del comportamento di Sarah?
qualcuno potrebbe pensare che sia solamente immatura. secondo me, però, questa volta ha sbagliato Athena...