TOKYO

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Bevo un sorso di birra.
Lei si divora una fetta fumante di pizza.

-Ripetimi cosa dobbiamo fare a Tokyo?-

-Il mio compratore vuole che trovi una Mazda RX-7 del 1997 come se fosse una cosa facile-

Alza un sopracciglio poi scuote la testa divertita
-È una volta trovata? La guiderai fino a casa?-

-No minaccio il proprietario, lo uccido, prendo la macchina, la carico su un aereo e bye-bye-

Mi guarda sconvolta e ridacchio
-La diamo via!-
-Ci faremo un migliaio di Dollari puliti-
-Magari ti troverai un fidanzato finalmente-
-Non penso proprio-
-Nat avanti è da quattro anni che sei single-
-E voglio continuare così- dico facendomi seria, l'amore è una bugia, rende le persone ceche e deboli, l'ho capito troppo tardi

Rotea gli occhi

-Cosa succederà quando ti innamorerai?-
-Non accadrà- dico con tono rassicurante
-Se succederà?- sorride
-Mi punterò la mia pistola alla testa e premerò il grilletto- dico con un finto sorriso, dopo quello che è successo con James, io non voglio più amare, non posso!

Pensavo fosse amore invece erano bugie, poi sono diventati schiaffi e dopo...

Niente dura per sempre.
Nemmeno l'amore, quello è il primo a svanire.

-Andrà tutto liscio-
-Non sono preoccupata- le dico e mi guarda
-Io sono con te fino alla fine ricordatelo-

Seppure non credo nell'amore, credo nella famiglia, la famiglia prima di tutto. Sempre.

Questo me lo ha insegnato Dominic Toretto!
Quello che per me e Gwen è come un padre, lui, sua sorella,Braian e Letty sono famiglia.

-Lo so e non devi!- so che si sente in colpa
-Si invece! noi ci guardiamo le spalle a vicenda-

Mi alzo per sparecchiare, buttando il cartone assieme alle due bottiglie ormai vuote.

-Ne vuoi un'altra?- chiede prendendo altre due bottiglie tra le mani e annuisco

-Vacci piano- le dico non appena vedo che si scola la prima metà in un sorso solo

-Ho ventidue anni non dodici- controbatte
-Si ma sono sempre tua sorella maggiore-
-Di soli cinque anni più grande- specifica facendomi sbuffare, non voglio che lei faccia i miei stessi errori!
Io ho avuto una lotta con l'alcol dopo che...
lei lo sa, uscirne è difficile e non voglio che passi quello che ho passato io.

Non me lo perdonerei, non posso perdonarmi troppe cose che ho lasciato che accadesse.

Mi risiedo al tavolo, mi prende per mano.
-Non sei sola ok, Io sarò con te-
-Lo so Gwen- mi è sempre stata vicino, quando ero più giovane di lei e andavo in missione per lo shield me la portavo con me.

Non potevo lasciarla da sola, non mi fidavo, ho cercato di crescerla come meglio ho potuto. So che portare una bambina in missione era pericoloso ma non avevo soldi per lasciarla con qualcuno, non conoscevo nessuno.

Ho fatto tanti errori lo so.
Ma tutto quello che ho fatto l'ho fatto per lei.

Rimaniamo a parlare fino a tardi finendo anche questa bottiglia. Mi stendo sul divano dormendo le ultime tre ore di sonno che ci rimangono prima di prendere e andare.

Love and Ride || Han Lue Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora