Love and Ride || Han Lue

SCELTE

Ci fermiamo a una stazione di servizio, lui fa benzina, io entro e la mia attenzione viene catturata dalle immagini trasmesse sul piccolo schermo della Tv.

I volti di Braian, Dom e Mia erano da per tutto, prendo un capello, due barrette e un altro paio di occhiali da sole.

-Assurdo eh- commenta il cassiere
-Già- rispondo poi guardo di nuovo lo schermo quando parlano di loro complici, pago ed esco

Passo occhiali e Capello a Han, entro in auto e dopo alcuni minuti entra anche lui

-I loro volti sono da per tutto e parlano di complici, dobbiamo sbrigarci-

-Non ho capito cosa faremo una volta li-
-Staremo con Yelena e Steve per un po' finché le acque non si saranno calmate- spiego

-Erano Spie?-
-Si qualcosa del genere- affermo aprendo la barretta e imboccandolo con piccoli pezzi

-Lei era una spia, lui un soldato poi hanno disertato e sono spariti dalla circolazione.
Sono più ricercati di Dom negli Stati Uniti-

Lo imbocco con un'altro pezzetto, sporcandoli appositamente un labbro per poterlo baciare

Attraversiamo il confine senza problemi e in dieci minuti arriviamo a Vancouver.

-Svolta qui- indico una piccola strada sulla destra appena dopo il semaforo. Spuntiamo in mezzo a due edifici non mi ricordo dov'è la loro base, dovrebbe essere qui da qualche parte.

Scendo dall'auto guardandomi intorno, guardo i tetti vuoti di entrambi gli edifici, sposto lo sguardo sulle auto.

Fischio le mie note in attesa di una risposta, le sento dietro di me e mi giro, abbraccio Yelena stringendola a me.

Staccandoci dall'abbraccio mi giro trovandomi dietro Steve al cui rivolgo un sorriso.

-Gwen?-
-Rimasta a Los Angeles-
-Siete parecchio lontani da casa- ci fa segno con la testa di seguirli, percorriamo il vicolo e si fermano davanti a una porta di metallo piena di vecchi poster come il resto del muro.

Entriamo, percorriamo un paio di scale strette, passiamo un piccolo corridoio di pietra, apre l'altra porta e accendono le luci.

Un parcheggio pieno di auto, vari computer, una palestra, delle armi e altre cose si illuminano mostrando tutta la loro bellezza.

Il mio ragazzo fa un fischio, mentre io rimango senza parole, bella collezione di giocattoli

-Allora che avete fatto?- chiede lei
-Abbiamo fatto evadere un amico- spiego
-Dominic Toretto?- chiede lui
-Si esatto- risponde e lui digita qualcosa sulla tastiera mostrando le news dell'ultima ora

-Li hanno avvistati in Brasile- guardo Han
-Hanno preso l'aereo in tempo- sorrido

-Beh Mi casa es tu casa Nat, mettetevi comodi-
-Le macchine sono vostre- chiede Han
-Si piccoli gioielli modificati da noi-
-Sei un pilota?- chiede Steve
-Lui è il Drift King- dico fiera e loro due iniziano a parlare mentre Yelena mi fa un cenno per seguirla.

Ci allontaniamo dai ragazzi, apre un armadietto e mi passa la mia vecchia tuta

-Non pensavo l'avessi tenuta- la guardo
-Tu hai tenuto il gilè!- dice sorridente mi è mancata devo ammetterlo

-Allora?- chiede con un cenno indicando Han
-Dopo che ve ne siete andati abbiamo avuto dei problemi con dei mercenari e la ragazza di Dom, Letty è morta- riassumo velocemente