La casa, anche all'interno, è enorme e maestosa. L'ingresso, con il pavimento in marmo bianco e nero, si staglia in tutta la sua estensione. Al soffitto, uno splendido lampadario di cristallo luccica. Rimango a bocca aperta. Non ho mai visto tanto lusso. Di fronte a me, si erge una scalinata interamente bianca e dorata.
I mobili antichi risplendono in una casa così lussuosa, e i quadri rappresentano scene della mitologia pagana. Rimasi qualche secondo senza parole. "È bellissima," dissi.Il vampiro, imperscrutabile, mi rispose: "Ho vinto questo terreno l'anno scorso. La casa l'ho costruita io con alcuni amici che venivano a trovarmi. Non ho badato a spese per l'arredamento; è il mio piccolo gioiello... subito dopo la mia collezione di auto." Lo guardai di sottecchi, senza commentare ulteriormente.
"Ti mostro il resto, seguimi," mi ordinò.Attraversammo un corridoio a destra, dove vidi velocemente un salotto e una maestosa sala da pranzo. Proseguimmo fino alla cucina, anch'essa enorme, con un forno a legna e uno a gas, piani di cottura e un frigorifero... ma a cosa gli serve tutto questo? Non può mangiare.
"Qui passerai le tue giornate, studierai e leggerai. Quando ci sono ospiti, dovrai essere pronta per ogni mia richiesta. Puoi mangiare e bere quello che vuoi," disse freddo.Poi mi mostrò una porta finestra. "Puoi uscire in giardino un'ora al giorno, ma devi avvisarmi." Proseguì per le scale. "Ora ti mostro il tuo piano," disse, salendo due rampe di scale. "Qui ci sono le tue stanze personali: due camere, un bagno, una sala studio e una cabina armadio. Qui puoi fare quello che vuoi," disse annoiato.
Sbirciai oltre il suo sguardo, curiosa di vedere il mio piano personale. Prima non avevo nemmeno un letto mio. "Grazie, signore," dissi avanzando per i corridoi.
Un braccio però mi tagliò la strada. "Tra un'ora e mezza di sotto, ora di cena. Preparati, i vestiti di cortesia sono già nel tuo armadio." Disse, prima di scomparire.Sospiro sollevata. Quel vampiro fa paura.
Percorro il corridoio con moquette bianca fino alla prima porta, il bagno, con una vasca idromassaggio. Sfioro malinconica le superfici, sapendo che quel lusso non cambierà o migliorerà la mia situazione.
Sono una schiava, mi guardo allo specchio.
La mia testa è un disastro dopo la caduta. Sciolgo piano l'acconciatura per controllare la botta in testa; fa ancora male.
Mi lavo via il trucco e cerco un kit medico per disinfettare le ferite. Frugo tra i vari ripiani finché non trovo i medicinali."Devo preparare qualcosa da mangiare?" chiedo.
Lui scuote la testa e alza gli occhi al cielo. "Vai verso il frigorifero, dovresti trovare dei cubetti di ghiaccio. Portameli."
Annuisco ed eseguo gli ordini.
Torno con il ghiaccio, ma lo guardo confusa.
Lui prende uno straccio, avvolge il ghiaccio e me lo porge. "Tieni, mettilo sul collo," dice.
Sorpresa, annuisco.
"Seguimi," dice, dirigendosi verso il salotto.
Per non sbagliare, rimango in piedi con il ghiaccio in mano, in disparte.
Lui mi fa cenno di sedermi sul divano di fronte a lui."Dobbiamo parlare delle regole per una buona convivenza. Ti occuperai della casa, mi fornirai nutrimento e farai tutto quello che ti dico. Per il resto, non hai limitazioni. Ah, per i primi cinque anni di servizio andrai a scuola. La regola fondamentale è che non dovrai rivelare a nessuno ciò che faccio, cosa succede in questa casa e i segreti che potrei raccontarti in futuro. Siamo soli adesso. Non puoi fidarti di nessuno, se non di me. Hai capito tutto?"
"Sì... dobbiamo collaborare, padrone," rispondo.
Per la prima volta, lui accenna un sorriso. "Esattamente."Poi mi guarda fisso e dice: "Vieni qui."
Io non mi muovo, spaventata.
Lui stringe le labbra e ripete l'ordine: "Vieni qui, ho fame."
Non ho scelta. Ho sempre più paura, ma tremando mi avvicino. Mi fa sedere sulle sue ginocchia.
Il suo contatto, stranamente, mi calma.
"Non avere paura, so come non fare male. Devi fidarti. Tra gli umani ci sono tabù che per noi non esistono."
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Vampire Liars
Vampire\\ già pubblicata in passato 8 anni fa ma ora corretta \\ **contiene contenuti per adulti , scene descritte di violenza ** Questa storia parla di una LIAR cioè una ragazza che viene mandata oltre le mura che dividono il mondo dei vampiri con quel...