Capitolo 4; festa

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Jackson pov*

Incazzato.

Ecco cosa sono in questo momento

Incazzato con il mio stupido migliore amico e mio cugino

Sono venuti a casa mia poi se ne sono andati inventando una scusa di merda

Ora invece li ritrovo in questa stupida festa mano nella mano con la Smith

Loro tre si guardano intorno sussurrando qualcosa

Quando gli occhi di Jenny e i miei occhi si incontrano lei fa un ghigno

Noah guarda Jacob poi dice qualcosa a Jenny

Lei sorride e annuisce

Loro si spostano nell'altro lato del locale, cerco di seguirli con lo sguardo ma due gambe attirano la mia attenzione

Una ragazza - di cui non so io nome - si siede sulle mie gambe e mi guarda mettendo le mani intorno al collo

<<piacere, Isabel Clay >> io le sorrido

<<non serve che ti dica chi sono visto che sei seduta nelle mie gambe>> lei ride

Ma cos'è? Un'anatra che soffoca?

<<Jackson>> si avvicina al mio orecchio <<io..>>

*Jennifer pov*

I due ragazzi mi portano alla pista

Jacob mi lascia a Noah e cominciamo a ballare

<<ti va se a volte usciamo?>> chiede urlando per la musica

<<dipende quando>> lui sorride capendo che quello era un si

<<quando vuoi piccola regina>> io gli sorrido e gli avvolgo il collo con ke mie braccia

<<hai visto Jack?>> chiede quando la musica si ferma e comincia un'altra

<<si era seduto dall'altra parte>> lui annuisce e cerca qualcuno con lo sguardo

<<cerchi me?>> Jacob compare alle mie spalle

Noah annuisce gli dice qualcosa poi se ne va lasciandomi un bacio sulla guancia

<<dove va? >> chiedo quando Jacob mi prende la mano e mi porta nei divanetti

<<va a cercare Jack. Vuoi qualcosa da bere?>> chiede facendomi sedere su un divanetto

Io annuisco

<< qualcosa di leggero>> lui mi fa ok con la mano e se ne va verso il bancone

Mi guardo intorno annoiata

Forse è stata una pessima idea venire qua

Avrei preferito stare a casa con la mia mamma a guardare Netflix

Oppure leggere insieme a papá qualcosa di horror

O meglio ancora cucinare qualcosa di buono alle 2 del mattino tutti insieme

Mi mancano quei giorni

Non lo sapevo ma ero felice

Ero felice di trascorrere il tempo a casa mia

Ero felice di trascorrere il tempo con i miei genitori

Il giorno che ho saputo che mio ladre aveva io cancro mi è sembrato che il mondo fosse crollato sopra di me

E infatti sotto sotto era cosí

Ma ora che lui non c'è piú...

Oddio non voglio neanche pensarci

My King Your QueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora