My King Your Queen

Capitolo 14; San Francisco

*Jacob pov*

Entro dentro quella maledetta casa

L'inferno

Vado a passo lento "nell' ufficio" di mio padre

Proprio un ora fa mi ha chiamato dicendo <<Jacob vieni subito se ci tieni alla tua vita>>

Sono uscito di scuola senza dire niente a nessuno e sono venuto qua correndo come un matto

Busso tre volte alla porta e finalmente mi risponde
<<dimmi papá>> entro a testa bassa <<alza quella testa prima di tutto>>

Di scatto alzo la testa

Ma sono coglione

<< voglio che tuo cugino stia lontano da 0817>>

Io annuisco e non apro bocca

<<ora vai>> mi ordina, io esco dall'ufficio e quando sono fuori rilascio un sospiro di sollievo

Ed ecco qua che la mia vita di merda continua

*Blacke pov*

<<mamma >> entro dentrobla cucina sbattendo lo zaino sul tavolo

Mia mamma mi guarda e con un'espressione dolce mi domanda <<giornata andata male?>>

Io la guardo <<non so come riprendermela>>

Se sono venuto qua, dall'Italia è solo per una cosa

Voglio riprendere cioè che è mio
La mia principessa da quando ho 14 anni
La ragione per cui io ancora vivo

Jennifer Smith, la mia unica principessa

Ho convinto mia mamma a venire qua a San Francisco solo per lei

Non voglio nessun'altra ragazza accanto, voglio solamente lei

Mia mamma mi accarezza - anzi, spettina- i capelli neri e mi sorride

<<sono sicura che la riprenderai>> dice con un tono serio ma sempre dolce

<<si certo, ci sono quei due coglioni di Jackson e Jacob che le vanno dietro come dei maledetti cagnolini>> sbuffo infastidito

Solo perchè sono i nipoti del preside si vantano

Ma io posso flexare una cosa

Sono l'ex della principessa

<<nessuno è bello come mio figlio>> sussurra a bassa voce mia mamma

<<bhè hai ragione, modestamente sono bellissimo>> le do un bacio sulla guancia e vado in camera per architettare qualcosa

"Ei principessa"

Decido di scrivere a Jenni per una cosa

"Che gioa, mi hai scritto"

"Dovresti essere felice. Non molte ragazze ricevono un mio messaggio"