Capitolo 25; La Chiave

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*Jackson pov*

<<la odio Noah, odia quella ragazza>> stavo girando tra le dita la sigaretta

Ero nervoso, e da colpa di chi è? Ovviamente della Smith

<<io te l'avevo detto che era una cattiva idea farlo. Lei è-->>

Lo bloccai in tempo <<lo so com'è Noah. Me l'hai ripetuto almeno 30 volte>> lui mi guarda con aria annoiata <<giá te l'ho detto almeno 30 volte e tu ancora non l'hai capito>>

Odio a morte quella ragazzina.
È da quando ha messo piede nella mia scuola che peggiora le cose.

Lei era ancora dietro di noi ad aspettarci

<<eddai muovetevi>> la sua voce mi arrivó dritta nelle orecchie <<non urlare o giuro che ti mando a casa>>

Lei e Noah scoppiarono a ridere

Tra tutti chi mi sono scelto? Ovviamente il coglione n.1

<<Noah cazzo, non ridere>> lui mi guarda e scuote la testa <<amico, sai cosa vuole lei in questo momento? Andarsene a casa>> aveva le lacrime da quanto aveva riso

<<ehi Rave il tuo amico è intelligente>> Jennifer aveva la voce divertita

Hai voglia di ridere Smith? Va bene

Mi avvicino a lei e la blocco prendendola per le spalle. Le mie mani scivolano sul suo collo pieno di collane

Oggi ne aveva 2 in piú ,di solito a scuola ne aveva solo uno. Uno con la lettera "J"

No ok Jacks concentrati

<<che cazzo fai Jackson>> Noah mi sfiora la spalla ma io lo allontano subito,<<senti Smith se non vuoi avere problemi stai lontana da me e i miei amici>> le urlai contro

<<ti devo forse ricordare che andiamo nella stessa scuola?>> la mia presa diventa piú forte, cosí tanto forte che dalla sua bocca uscí un sussulto

<<poi che vuoi fare mh? Minacciarmi con la pistola?>> aveva la voce che tremava, ma comunque,continuava a minacciarmi.

<<mi irriti Smith>> lei sbuffa <<tranquillo vale la stessa cosa per me>>

Noah prende la mia mano e la sposta dal suo collo <<hai bisogno di un passaggio a casa Jenni?>> lei scuote la testa

<<mi accompagna Jonathan>>

*ore 3.15*

<<Jackson hai bisogno di dormire>>

Mi butto sul letto e tappo le orecchie per non sentire le lamentele di Noah e mia mamma

<<mamma non ho bisogno di dormire>> mi alzo dal letto barcollando e vado verso di lei per farle vedere i miei bellissimi muscoli

<<Jacks sta zitto per una volta nelle tua vita. Sei fatto>> io lo guardo e sbuffo <<chi io? Ma ti pare>>

Mia mamma guarda Noah <<grazie Noah. Ora vai a casa anche te hai bisogno di riposo>> Noah annuisce e prima di uscire mi da una pacca sulla spalla sussurrandomi <<non fare cazzate per lei>>

Pure mia mamma esce dalla stanza con una faccia delusa

<<mi dispiace mamma>>

*Jennifer pov*

My King Your QueenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora