1 Febbraio 2024 - Monte Carlo
Pov JulietteDopo lo shooting di lunedì avevo deciso di fermarmi in Italia fino al 31, quando alle 23 ho preso l'aereo.
Ora sono le 2:30, per fortuna non ci sono stati problemi , l'aereo è arrivato giusto, sono atterrata a Nizza alle 2 e dopo 30 minuti di viaggio sono finalmente arrivata a casa.
Ora sto percorrendo le scale che mi portano al mio appartamento mentre nella borsa cerco le chiavi, e quando le trovo anzi lo sguardo ritrovandomi davanti una figura che ben conosco.
Juliette:Max *chiedo stranita*?
So che abita nel mio stesso palazzo, tecnicamente sopra di me, ma in questo mese non lo avevo mai visto, ed ora me lo ritrovo davanti.
Si gira verso di me, e solo ora noto la bottiglia che ha in mano.
Max:piccola leclerc *prova a muovere un passo verso di me*.
Ma facendolo quasi cade, così con un passo fulmineo, mi avvicino a lui e lo prendo.
Gli faccio mettere il braccio libero sulla mia spalla e lo faccio camminare verso la porta del mio appartamento, perfortuna e mezzo cosciente.
Apro la porta e lo faccio entrare, chiudendola con un piccolo calcio.
Lo trascino fino alla mia camera, per poterlo far riposare.
Juliette:stai fermo qui *gli dico mentre lo faccio sedere sulla sedia che si trova accanto a letto*.
Alzo le coperte dal letto, poi torno da lui e gli levo l bottiglia e le scarpe, poi , con molta fatica, lo tiro su e li faccio stendere su di esso, per finire a rinnovargli le coperte.
Max:grazie mamma *sussurra prima di addormentarsi*.
Sorrido ed esco dalla stanza chiudendo delicatamente la porta.
Ritorno nel corridoio fuori il mio appartamento dove avevo abbandonato la mia borsa appena lo avevo visto traballare.
Sto per rientrare quando noto la bottiglia ,che prima aveva lui in mano, perterrà; Così la prendo ed insieme alla borsa ,la porto in casa .Noto che la bottiglia è una bottiglia di vodka, liscia, vuota; così la butto nel vetro e poi finalmente mi posso stendere anche io.
Solo che io non dormirò sul min comodo letto, come avevo sperato durante tutto il tragitto verso casa, ma sul mio divano.
Così,rassegnata , mi tolgo le scarpe, mi stendo su di esso e mi copro con la coperta lasciandomi andare al sonno.
N.A.
Che sarà successo al nostro Max?
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Ghiaccio// Max Verstappen
FanfictionJuliette Regina Leclerc un nome una garanzia come quello di Max Emilian Verstappen.