18/05/2024 - Imola
Pov MaxEd anche il gran premio di Miami è finito , il quale ha portato finalmente la prima vittoria di Lando, un mio secondo post e il terzo posto di Charles.
Come ero tornato dall'Olanda, Juliette mi aveva raccontato cosa era successo con il fratello, e così dopo essere tornati da Miami avevo subito pensato di fare una vacanza, come posto dove andare avevo scelto Milano, è più caotica e quasi più confusionaria di Monaco ma pensavo fosse stata la scelta giusta.
Ed infatti avevo azzeccato , abbiamo passato dei giorni stupendi, abbiamo riso e scherzato come se non ci fossero problemi. Ma in realtà problemi c'erano, nascondo un segreto. Ho fatto un enorme cazzata quando ero in Olanda e non so come dirla.
Mio Dio mi pento più di ogni altra cosa, Juliette non si merita quello che ho fatto, lei è una persona davvero fantastica ed incredibile, e per quanto nessuno si merita quello che ho fatto lei meno che altri.Ora siamo ad Imola e sono appena finite tutte le prove libere, e detto sinceramente queste povere libere non ho dato al massimo di me, i troppi pensieri me l'hanno impedito.
Lei è qui con me e ad ogni prova libera , vedendo che non ero andato al top, mi ha sempre detto una parola di conforto, una rassicurazione, ma hanno avuto l'effetto contrario. Perché pensando al casino che ho fatto, mi hanno solo fatto sentire uno schifo, ancor peggio di come già mi sentivo.Ora mi trovo da solo nella mia driver room, Mentre lei è andata a pranzo con Kikka.
Toc-Toc
Il bussare alla porta interrompe il flusso di pensieri che stavano aumentando il mio cervello, non aspettavo nessuno e dubito che lei sia già tornata.
Max: avanti * dico con un po' di incertezza non sapendo che si trova dall'altro lato della porta*.
Essa si apre e nella mia stanza entra il pilota più simpatico e sorridente che abbia mai conosciuto, Daniel Ricciardo.
Daniel: mi spieghi che cosa hai per la testa * mi domando senza nemmeno salutarmi e cogliendomi quasi di sprovvista*?
Max: cosa intendi * domando io ma so bene che cosa intende, all'interno del paddock è l'unico che mi conosce davvero*?
Daniel: oh andiamo non prendermi per il culo * dice seriamente, con una serietà che poche volte gli ho visto*, sai bene che cosa intendo, non è da te sbagliare quasi tre prove libere, e ok che non hai sbagliato ma non andare bene come a tuo solito e soprattutto con quella macchina come fai sempre.Mi guarda seriamente, e nei suoi occhi non c'è solo quella serietà ma c'è anche preoccupazione.
Così decido di dirgli la verità.Max: ho fatto una cazzata.
Daniel: ne fai sempre non è una novità per me * lui ride ma non può capire che in realtà è bella grossa questa volta*.
Max: no non puoi capire l'ho fatta davvero grossa questa volta.
Daniel: andiamo l'unica cosa di male che puoi aver fatto essere andato a letto con Kelly.Io mi gelo mi abbasso lo sguardo , che fino ad ora avevo puntato su di lui.
Daniel: oh mio Dio * dice con un tono sorpreso*, ma che ti salta per la testa * domanda o il suo tono è cambiato è diventato arrabbiato*?! Dopo quello che lei ti ha fatto ci sei andata a letto? Ti ha letteralmente lasciato su due piedi con un cazzo di messaggio, e tu non solo ci ritorni tradisci Juliette!
Max: lo so lo so ho fatto un'immensa cazzata, ma è stato un momento di debolezza io non * non riesco a finire quella frase perché non c'è nessuna giustificazione per quello che ho fatto*...
Daniel: tu cosa? Non c'è una parola che tu tu puoi dire che sistemi la cosa, prega solo che nessuno ti abbia visto con lei, e che abbia fatto foto e le abbia mandate a qualche pagina di gossip, perché se Juliette lo viene a sapere così sarà la tua morte.Rialzo lo sguardo e lo appunto di nuovo su di lui , ma un qualcosa alle sue spalle me lo cattura peggio.
Juliette: troppo tardi * dice con voce tremante lei alle sue spalle*...
Lui sbianca e si gira a guardarla, lei è lì in piedi, non fa un passo, non aggiungi altre parole, punta solo lo sguardo su di me.
E da quegli occhi belli e tristi leggo solo tanta amarezza, tristezza e rabbia.Io mi alzo , ero rimasto seduto su quel letto dove di solito il fisioterapista mi fa i massaggi, e provo a fare un passo verso di lei, ma lei indietreggia di colpo, si gira dandomi le spalle e se ne va, a causa dei tacchi riesco a sentire i suoi passi svelti ma io rimango immobile.
Daniel mi guarda ma non dice nulla , esce anche lui dalla stanza chiudendo la porta dietro dietro di sé lasciandomi solo.
So bene che tra me e Giulietta era solo una relazione di circostanza , che era tutto falso ma giuro che volevo renderla vera, se durante la gara avrei vinto, avrei voluto chiederle se voleva davvero diventare la mia ragazza.
Questi mesi con lei sono stati incredibili,e quello che ho sentito con lei non l'ho mai sentito con nessun altra ragazza, ma non saranno belle parole a sistemare il gran casino che ora ho combinato.Crollo sulle ginocchia e per la prima volta da anni piango di tristezza e di rabbia .
N.A.
ed ora cosa accadrà?
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Ghiaccio// Max Verstappen
FanfictionJuliette Regina Leclerc un nome una garanzia come quello di Max Emilian Verstappen.