cap 1✅

159 7 0
                                    

Park Jimin era seduto sulla panchina nel giardino vicino casa sua.

Aspettava suo miglior amico da una vita Kim Taehyung.

Jimin era triste.

Si era straferito da busan a Seul  insieme a Taehyung 3 anni fa.

In questi 3 anni successe  di tutto al ragazzo.

La casa nuova, università. Gare di ballo vinte. Nuovo gruppo di amici.

E Jeon Jung-kook, l'amore della sua vita.

Si era abituato al cambiamento.

Al università.

Al suo gruppo di amici sgangherati. Li vigeva bene.

Si era abituato avere Jeon Jung-kook sempre vicino a se.

Si era abituato ad essere immensamente felice.

Adesso Jimin non sapeva che fare.

C'era università.

C'era ballo.

C'erano amici.

Ma non c'era Jeon Jung-kook insieme a lui.

Si sentiva perso.

Morto dentro.

Del ragazzo biondo con sorriso sempre felice e goioso Non era rimasto niente.

Jimin era vuoto.

Solo un guscio .

Un corpo senza anima.

Sospiro pesantemente.

Vide suo amico Tae avvicinarsi a lui.

" Ciao jiminie. "

" Ciao taetae. "

" Stavi pensando ancora a lui?"

" Si."

Susuro Jimin.

Taehyung anui. Sapeva che d'ora in poi non poteva essere lo stesso per suo amico. Sapeva dolore che stava provando. 

Taehyung non sapeva come aiutarlo. Non poteva immaginare che da un momento altro la situazione sarebbe peggiorato per Jimin.

" Dai andiamo in ospedale. Ragazzi sono già lì. "

" Va bene. Tae!!"

Chiamo Jimin fermandosi su posto.

" Mhu?"

" Mi terai sempre la mano vero? Anche se cadrò mi aiuterai rialzarmi?"

Taehyung guardo nei occhi. Liocchi di Jimin erano spento, sensa vita. Taehyung si avvicinò acarezandola capelli.

" Ci sarò sempre per te jiminie. "

" Grazie taetae. "

" Andiamo dai. "

spiraleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora