Frammenti di Noi

5.Sotto il cielo delle scelte

Questa mattina mi sono svegliata con la sensazione di aver combattuto una guerra nel sonno. Non riesco a ricordare esattamente quando sono riuscita a cambiarmi indossando uno dei miei pigiami preferiti.

Mi alzo lentamente, cercando di evitare di dare alla mia testa un motivo in più per rimanere nel letto. ma ho promesso a Chloe che l'avrei accompagnata a fare shopping per alcuni vestiti. Le sue parole, "la moda passa, devo in qualche modo starle dietro", risuonano nella mia mente come un mantra.

Ho smesso di cercare di farle capire che dovrebbe creare uno stile suo. La moda non dovrebbe essere solo una corsa senza fine di tendenze.

Zia Jenny, come ogni sabato, esce in città con le sue amiche, lasciandomi spesso da sola. Zio Anonimo è un enigma, un personaggio mai conosciuto a causa della sua morte prematura, avvenuta prima che io nascessi.

I due gemelli di chi siano è un mistero ancora più grande, un segreto di famiglia che sembra destinato a rimanere tale.

In cucina trovo la colazione ormai pronta, anche se un po' fredda. Non sono riuscita a svegliarmi presto, considerando la piccola follia della giornata precedente.

Decido di fare una colazione veloce con caffè e croissant, mentre sento il vibrare continuo delle notifiche sul cellulare.

Corro come se non ci fosse un domani in camera mia e afferro la prima tuta da ginnastica che trovo. Mi lascio cadere sul letto, decisa a rispondere ai 107 messaggi di Chloe, tra cui il classico "sei sveglia?" e le follie tipo "fuheruhguhgu".

Rido di gusto, osservando questa abitudine strampalata della mia migliore amica.

Dopo una rapida risposta ai messaggi di Chloe, realizzo quanto sia fortunata ad avere una persona così pazza e divertente nella mia vita.

Mi cambio velocemente, indossando la tuta da ginnastica, pronta per una giornata intensa.

Vicino al comodino, noto un pezzo di carta con qualcosa scritto. Sicura che non sia mio, dato il mio atteggiamento "maniacale del pulito," mi preparo a buttarlo.

Tuttavia, quando lo raccolgo, mi accorgo che c'è scritto qualcosa, suscitando la mia curiosità. Leggo velocemente senza farmi troppe domande, ma la cosa che mi lascia perplessa è il fatto che Chloe non mi abbia lasciato un messaggio simile sul telefono.

Decido di rispondere al volo, altrimenti temo che Chloe potrebbe prendersela sul serio questa volta.

Arriviamo al centro commerciale più vicino, e improvvisamente mi ricordo del biglietto. Quando me ne esco con un "comunque, grazie per sta notte, altrimenti non saprei dove sarei ora." Chloe mi guarda confusa, e io prosegui con un "per il biglietto che mi hai scritto, Chloe, eri così ubriaca da non ricordarti?"

Continua a guardarmi confusa, ma poi mi sorprende dicendo: "Ellen cara mia, mi dispiace informarti, ma io non ho fatto un bel niente. Ero proprio fuori di testa ieri."

Sono ancora più confusa. Chi si è spacciato per Chloe ieri sera? Incomincio a sentire un'ansia crescente, ma Chloe rimane in silenzio, fissando qualcosa sul suo cellulare.

Poi, improvvisamente, mi dice: "Ecco la risposta che cercavi, Ellen. Non so se ti piacerà, in realtà." Esortata dalla curiosità, decido di dare uno sguardo.

Sul telefono vedo un video di Justin, con me tra le braccia, mentre scendiamo le scale alla festa di ieri sera. Ero avvolta nella sua giacca, ma il motivo mi sfugge.

Lunedì, decido di astenermi da scuola. La vergogna è troppa. So che tutte mi giudicheranno come se fossi una poco di buono.

Io e Chloe decidiamo di porre fine alla nostra giornata di shopping. La stanchezza si fa sentire, e mentre ci dirigiamo a casa, sento il peso della mia esaurita esistenza. La mia vita sembra crollata in pezzi in meno di un mese, e ancora fatico a capire come sia successo tutto.