Pov' Shoah
Stavo camminando avanti e indietro per la stanza stavo cercando un modo per scoprire il suo numero di telefono, avevo mandato degli uomini a scoprirlo ero impaziente di avere quel numero.
La porta della mia camera si apre, la mia fedele guardia del corpo mi porta un biglietto con il numero scritto, lo abbraccio felice, lo mando a riposarsi se lo meritava.
Digito il numero sulla tastiera chiamandolo, non mi risponde nessuno vabbè dai provo a mandargli un messaggio chiedendogli di venire a cena con me sta sera, solo io e lui.
Intanto che aspetto che risponda vado a preparare la vasta con le bombe da bagno colorate e i petali di rosa.
Mi immergo nella vasca chiudo un po' gli occhi lasciando andare completamente i miei pensieri fino a quando il mio telefono non squillò non lo sentì, la porta del bagno si aprì✓/•: "signore il suo telefono"
S: "grazie Akinari" lo presi leggendo il messaggio che mi era arrivato
Chat ShoahXiao:
Va bene.
Accetto di venire a cena con te.
Ma a che ora?Alle 19.30
Ok va bene, a Dopo.
A dopo
😍
Pov' Xiao
Dannazione perché gli ho mandato quella faccina... Ok basta e chiaro sono diventato scemo. Salgo in macchina per andare a lavoro, sono in ritardo e tutto per colpa di Shoah, quando mi ha scritto sono andato in panico...
A cena Io e lui, da soli, ma vuole solo cenare? Basta pensarci Xiao concentrati non posso fare altri errori al lavoro altrimenti perderò il posto.
Entrò nel bar, ci sono tanti clienti ma non è un problema c'è la possiamo fare.Pov' Shoah
Quella faccina che ha mandato e abbastanza sospetta, scommetto che non ha accettato solo per la cena ma vuole altro, che stupido pensa davvero che mi rimetta a fare l'amore con lui... Beh non ci sarebbe nulla di male ma non voglio innamorarmi di nuovo...
Mio padre mi ha convocato, quando entrò nella sua stanza c'è quella donna nel suo letto la guardo e lei guarda me, mio padre mi prende il polso, mi porta con lui sul balconeP/s: "non preoccuparti l'ho punita per averti dato uno schiaffo"
S: "vedo come l'hai punita" si gira verso di me, mi gira, mi tocca la schiena, rabbrividisco quali sono le sue intenzioni
P/s: "non obbligarmi a farti del male" mi mette davanti a lui ma non girato verso di lui, mi mette le braccia in torno sento l'odore del fumo della sigaretta che lui sta fumando non mi è mai piaciuto il fumo soprattutto attaccato a me
S: "non fumare" gli prendo la sigaretta e la spengo buttandola giù dal balcone lo guardo so che odia quando qualcuno gli dice di non fumare ma nel profondo gli voglio bene
P/s: "perché sei vestito così? Dove devi andare?" Il suo sguardo da un pochino dolce passa all'essere serio e un po' arrabbiato
S: "sta sera voglio andare fuori, ho invitato una persona a cena. Mi lascerai andare?" Mi girò verso di lui
P/s: "si puoi ma Akinari verrà con te" abbraccio mio padre ed esco dalla stanza, vado in camera mia a sistemarmi meglio.
Dopo essermi preparato meglio scendo le scale mi dirigo verso la stanza di Akinari entrò ma me lo ritrovo proprio davanti gli faccio leggere un biglietto con scritto che sta sera verrà con me in un posto, lui annuisce senza dire altro.
19.25 mancano solo cinque minuti, inizio ad andare verso la macchina facendomi portare al ristorante che avevo prenotato, apro Whatsapp aprendo la chat di Xiao leggo che era già lì, chiesi ad Akinari di accelerare un po'.
Arrivai li entrando nel ristorante tantissime ragazze mi guardano mi sento a disagio ad essere guardato da così tante persone ma poi mi fermo, lo vedo e lì seduto, corro da lui, si alza non gli lascio nemmeno il tempo di fargli dire una parola che lo bacio mi spinge un po' era tutto rosso, gli sposto la sedia facendolo accomodare, Akinari fa lo stesso con me lo ringrazio con un sorrisoS: "ordina quello che vuoi, offro io"
X: "sei sicuro?" Annuisco, sento il mio telefono squillare lo passo ad Akinari che risponde per me, poi venendo da me dicendomi qualcosa. Mio padre aveva detto che potevo stare fuori fino all'ora che volevo ero molto felice, la gentile cameriera ci posta i piatti ordinati iniziamo a mangiare ed a parlare scherzando e ridendo non era da tantissimo tempo che non ero così felice, all'improvviso sento qualcuno venire verso di me era la donna che era con mio padre stamani, mi alzo e neanche il tempo di chiederli perché era chi mi dà uno schiaffo, Akinari si mette davanti a me
D/N: "per colpa tua tuo padre non vuole vedermi più!"
Pov' Xiao
Non posso crederci qualla donna a schiaffeggiato Shoah, mi alzo vado da Shoah dove lui mi spinge un po' via e va davanti alla donnaS: "ascoltami bene non me frega niente se mio padre non vuole più vederti, chi vuole una come te che va con tutti" la donna cerca di darli un altro schiaffo ma la guardia di Shoah gli punta una pistola alla testa, mi prende, mi fa sedere su di lui
S: "che aspetti, vuoi morire o te ne vai. Akinari non ascolta molto quindi cerca di stare attenta" lo guardo, gli tocco il viso lui mi prende la mano e mi porta fuori dal ristorante andiamo verso un hotel, che vuole fare? Forse ho capito... A me va bene farlo di nuovo con lui...
•°•°•°•°•°•°•°•°•°•°Continua
Spazio dell' autrice
Scusate se questo capitolo e più lungo degli altri, spero che vi piaccia lo stessoCiaoo💙
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Padrone x Schiavo
Mystery / ThrillerShoah ragazzo di 20 anni, ha un passato oscuro ed è figlio di un mafioso incontra Xiao, un ragazzo di 26 anni lavora in un bar. Shoah si ritroverà a fare l'amore con Xiao. cosa succederà quando si rivedranno ancora?ma poi chi è veramente Xiao? scop...