Padrone x Schiavo

Incidente

Pov' Shoah
Ero fermo al semaforo c'era un traffico lunghissimo, wow stava nevicando amavo così tanto la neve ah menomale si fece verde, parti ma la cosa era ancora lunga avevo promesso a Xiao che lo avrei portato in un posto bellissimo ma sto traffico mi sta facendo perdere tempo...
Andai più veloce stavo quasi andando addosso a una macchina ma per mia fortuna mi fermai in tempo, si fermavano tutti i veicoli uffa! Un altro semaforo rosso che noia! Quando si fece subito verde parti come il razzo superando tutte le macchine ma inizia a non vedere molto bene, vedevo tutto sfocato non capivo il perché... continuai ad andare veloce sempre più veloce fino a quando sento una grande botta, mi ribalto in avanti senza sapere che davanti a me c'era un muro...

Shoah sbatté la testa contro il muro anche se aveva il casco la botta era bella forte, alcuni passanti chiamarono l'ambulanza che parti dall'ospedale di corsa per soccorrere il ragazzo in tempo...

                                                      Pov' Xiao
Sto aspettando a casa Shoah avevo la televisione accesso stavo girando per i canali quando mi fermai un attimo sul telegiornale parlavano di un incidente

?: "un ragazzo molto giovane si è ribaltato sbattendo contro un muro davanti a lui. Venne trasportato in ospedale con molta urgenza" non era una bella notizia chissà come stava il ragazzo, ricevetti una chiamata era un numero sconosciuto risposi...

?: "signor Ciao la chiamiamo dall'ospedale. Per caso conosce Shoah?"

X: "si perché? Cosa e successo?"

?: "mi dispiace comunicarli che il ragazzo ha avuto un incidente e ora si trova qui. Se è possibile può venire" avevo le mani tremanti, il telefono mi cadde, sono in macchina corro come un razzo, rispettavo anche i semafori ma ero super in ansia, come ha fatto a fare un incidente? Le mie mani tremavano ancora....
Corsi dentro l'ospedale verso la stanza dove era ricoverato Shoah, il dottore uscì mi chiede di parlare mi disse che le condizioni di Shoah non erano belle ma ora è stabile lo terranno d'occhio per un po' anche se non sanno quando aprirà gli occhi si trovava in un piccolo coma. Andai da lui ma non mi fecero entrare nella stanza visto che il dottore lo stava ancora guardando, guardarlo li steso su quel letto senza muoversi mi fa star male al solo pensiero che potrei perderlo mi spezza il cuore... Eppure dopo quello che è successo in quella fabbrica, dopo quella bugia lo amavo ancora anche se non le lo mai detto so che anche lui mi ama, finalmente dopo 15 minuti il dottore mi fece entrare per vederlo da più vicino gli passò una mano sulla guancia era freddo, pallido e dormiva. Rimasi con lui per tutta la notte stringendogli la mano mi ero addormentato per la troppa preoccupazione, la luna era già in cielo ed io non me ne ero nemmeno accorto, qualcuno mi tocco la spalla mi svegliai ed era mia madre la abbraccio mi guardo in modo dolce mi ripeteva per un bel po' di tempo che si sarebbe ripreso io ci speravo così tanto ma ora purtroppo dovevo tornare a casa promisi a Shoah che sarei andato a trovarlo tutti i giorni finché non avrebbe riaperto gli occhi.

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Spazio dell' autrice
Come sempre spero che questo capitolo vi piaccia se vi è piaciuto lasciate una stella oppure un commento per farmi sapere cosa ne pensate.

Ciaoo💙