Padrone x Schiavo

Accetti o Rifiuti

Pov' Xiao

Portai Shoah in camera mia lui si continuava a dimenare lo butto sul letto legandogli i polsi alla trave del letto volevo mostrarli com'è'ro veramente perciò mi misi accanto a lui, gli accarezzo il petto con gentilezza ma anche con un po' di aggressività Shoah e fermo non dice nulla

X: "Shoah ti va? Anzi niente ti va lo faremo e basta" gli alzò la maglia

S: "che vuoi fare, ahi piano" gli tiro il collare verso di me ora gli farò vedere cosa voglio fare.
Lecco il petto di Shoah gli spalmo della panna sui capezzoli leccandoli, mordendolo facendolo gemere di dolore si dimena ma lo blocco ma lui si dimena ancora gli toglie tutti gli indumenti, Shoah mi guarda mi prega con gli occhi di fermarmi ma non lo ascolto anzi non volevo ascoltarlo, volevo prenderlo, farlo mio, tutto mio...
Shoah apre di più le gambe per poi chiuderle

X: "scegli accetti o rifiuti, se accetti ti prenderò oggi, adesso e non ti lascerò mai andare via"

S: "se invece rifiuto?"

X: "allora io e te non ci vedremo più"

S: "h-ho paura, sarai v-violento?"

X: "Shoah non piangere, non sono come il tuo ex non sarò violento" asciugo le lacrime dai suoi occhi  erano dolci vederlo così mi faceva stare male, non volevo spaventarlo ne fargli del male così, scesi da sopra di lui lo slegai baciandolo sulla fronte a accettato ora dovrà stare con me per sempre e questo quello che vorrei stare con lui per tantissimo tempo
Shoah era tra le mie braccia tremava, tremava tantissimo aveva ricordati quello che il suo ex gli faceva era la prima volta che lo vedevo così ma tutto quello che stavo facendo era tenerlo vicino senza farli domande, senza giudicarlo e senza urlarli contro...
Il tempo non era molto bello anzi stava diluviando, faceva molto freddo sembrava che dovesse nevicare c'erano solo 2° era il tempo ideale per la neve ah che bello siamo al 4 dicembre mancano solo poche settimane a Natale e lo avrei passato con Shoah e lui con me.
Arrivarono le 18.27 avevamo dormito così tanto Guardai Shoah dormire sopra di me mi alzai lentamente svegliando Shoah che si strofinò gli occhi sbadigliando sorrisi era così carino lo baciai mettendolo sopra le mie gambe.
Andammo in cucina mi madre era seduta al tavolo quando vide Shoah si spaventò gli uomini di mia madre puntarono delle pistole contro Shoah che atterrò senza nessun timore
S

: "pensi che mi spaventi dei tuoi uomini"

X: "Shoah fai il bravo" mi mise il broncio

X: "Mamma, Shoah non vuole farci del male quello che è successo.."

/d: "non voglio saperlo, mangiate" Shoah non mangia nulla, guardava il cibo ma niente non mangiava pensavo che era ancora per prima, finito la cena torniamo in camera Shoah si butta e rotola sul letto sembrava molto più rilassato adesso e forse a suo agio.
Accende la TV scegliendo un film da vedere insieme, sceglie un film Horror  abbasso le tapparelle chiudendo la luce e goderci se si poteva dire così il film che aveva scelto.

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Spazio dell' autrice
Spero che quest'altro capitolo vi piaccia se vi piace lasciate una ⭐ solo se vi è piaciuta

Ciaoo💙