Love Royal

4 - party Londinese

Sabato.

Weekend.

Festa, divertimento, spensieratezza e soprattuto nuovi abiti da provare per il party in compagnia di Sophie e Claire che hanno -naturalmente- con piacere accettato subito l'invito proposto. Sono in camera mia entrambe, loro con le valige pronte dato che sosteremo sia per notte e l'intero giorno a seguire in modo da visitare un po' Londra, ed io invece sono in una delle mie cabina armadio non sapendo proprio cosa portate. "Soleil ti dai una mossa prima che ci addormentiamo qui?" parla Sophie, trasmettendomi ancor di più nervosismo dato che sono a zero. Non ho sistemato neanche i trucchi da portare con me. "Ho anche fame" dice Claire, facendomi sospirare. "Chiamate una delle due cucine e fatevi portare qualcosa!" esclamo, iniziando a posare, nella sua apposita sacca, un paio di décolleté di Louboutin. "Sei da un'ora a fissare gli abiti e l'unica cosa che hai messo nella valigia sono state le scarpe" mi raggiunge Claire, appoggiando la schiena sulla soglia della porta.

"Ricordo ad entrambe che andiamo con il mio jet e quindi decido io a che ora andare, inoltre, ci vogliono soltanto due ore circa," dico, guardando prima una e poi l'altra. "Datemi giusto mezz'ora e ho fatto" sorrido, prima di concentrarmi sulla valigia. Un abito nero per questa sera, gioielli vari in un beauty, trucchi un un altro, prodotti per i capelli perché non si sa mai ed anche la piastra, caricatori vari, spazzolino, sneakers, qualcosa per dormire, un cambio per domenica, un altro per tornare, un cambio per andare ora ed ancora un altro cambio quando arriverò lì dato che la festa sarà dopo cena inoltrata. "Soleil, è arrivato il tuo jet" la voce di mia sorella mi distrae. Entra nella mia camera e si siede tra Sophie e Claire, le quali le sorridono. "Sono pronta!" esclamo soddisfatta.

Raggiungo le ragazze nella mia camera, per poi guardare Vivianne. "Prima o poi ti porterò con me e fanculo il resto" le stringo le mani, guardo i suoi occhi verdi, noto quel filo di malinconia che nasconde dietro al sorriso. "Divertitevi, ma con moderazione," cambia discorso. "Non perdetela mai sotto d'occhio, so che quella tremenda è lei" continua, posando lo sguardo sulle mie amiche. Loro ridono, poi guardano me. "Mi parli come se fosse la prima volta che vado fuori" aggrotto la fronte, sorridendole. "Sei imprevedibile, lo sai" risponde, facendoci ridacchiare. Con l'aiuto di Alfred e Sebastien che ci aiutano a portare le valigie, usciamo fuori casa per recarci al jet che è parcheggiato in giardino. Mio padre e mia madre li ho salutati questa mattina, mio nonno e nonna invece ieri mattina, dato che, per il weekend, sono partiti per l'Italia. Abbraccio mia sorella e rivolgo un sorriso a Sebastien ed Alfred. "Ragazzi in queste 24 ore che non ci sarò guardate mia sorella e salvatela dalle cene con i vecchi" dico, rivolgendomi a loro due.

"Sarà fatto principessa"

Dopo la raccomandazione ai miei maggiordomi preferiti, salgo sul jet con le mie migliori amiche. Ordiniamo da mangiare prima di tutto, per poi metterci comode sulle poltrone e, tra una risata ed un'altra, del sano gossip e foto ricordo, le due ore passano in un batter d'occhio.

"Dovresti avvisare Travis che sei arrivata e stai andando all'hotel" afferma Sophie. Mi giro verso di lei, recupero la mia valigia e la guardo in modo confuso. "Perché dovrei? Cosa se ne frega?" rido, seppur le mie amiche siano abbastanza serie. "Io sono d'accordo con Sophie, te l'ha detto lui" mi ricorda Claire. "Arriviamo prima in hotel e poi lo avviserò" sospiro, mentre loro sorridono in modo soddisfatte. L'hotel Roseate House dista circa quindici minuti da qui, per cui chiamiamo un taxi ed arriviamo in prefetto orario a fare il check-in come previsto. In questa camera ci sarà davvero molta confusione dato che ci saremo tutte e tre. Dopo aver sistemato la valigia mi affaccio verso il terrazzo della stanza, il panorama è fantastico. Si vede addirittura il Big Ben. Prendo il telefono dalla tasca e scatto la foto, apro la chat Instagram con Travis e glie la invio subito.

SoleilMarieW
foto

TravisCarter
Sei già nel mio
regno e non mi avvisi?