Ipocrita immondo fato,
Disprezzo e odio il cor rincasa.
Notti tristi sulle note,
Accompagnato da un candido soffio di neve.
Morte paura e di gelido aumentar nuoce.
Tristezza a ogni singola rima
Sullo spartito che accompagna lento l' agonia.
Orator nato tra lo scritto e il parlato,
Nobile di portamento e cristiano ne vanta pietà.
Abusivo come la pioggia lenta,
Che entra nel focolar tra fotografie
E dipinti dimenticati. rimembrar
Di quel ricordo su cui la mente,
Vaga lontana di ricordi di cui l'omo,
Canta la sofferente mente.
Dono amoroso
Di cui un padre ignobile e indegno,
Ne fa le veci
E accudisce in modo amorevole,
Coprendo l'ombra del peccato.
L'amore è degno di chiunque sa apprezzare il valore.
La mia mente tra il sorvolare degli acquiloni,
Mi è dolce naufragar,
Mentre il pensier vaga,
Tra la realtà e l' immaginazione,
Sulla scia della fantasia.