Mi ricordo la prima volta in cui abbiamo parlato.
Ti piaceva il mio stile,
suppongo che sia il motivo per cui mi hai cercato.Mi hai fatto un sacco di domande e sono certa tu mi abbia osservato attentamente per potermi chiedere perché ogni parte di me parlasse velatamente delle farfalle blu.
Mi hai chiesto come mai mi piacessero, quale fosse il significato dietro questo essere e io non ti ho mai dato risposta da allora.
E anche se è troppo tardi:
sono bruchi all'inizio; piccoli esseri verdi, lunghi di qualche centimetro a cui piace cibarsi di foglie.
Dopo un po', però, decidono che è il momento di cambiare se stessi.
Si incubano in una crisalide dopo averla creata da soli, e vi restano lì per tutto il tempo necessario per migliorarsi.
Appena escono, sono fantastiche creature dotate di ali pittoresche e che amano svolazzare di qua e di là per la terra.
Purtroppo hanno vita corta, poiché ogni farfalla, dopo aver dato un pizzico di magia e felicità a chiunque l'abbia vista, decide che è giunto il momento di andare.
E in pochi giorni dalla loro rinascita muoiono,
da sole.
Allo stesso tempo, nonostante siano esseri meravigliosi, non solo si cibano di vegetali ma anche di cadaveri.
Contraddittorio come le farfalle, che sono così belle, vadano a prendere le loro fonte di sopravvivenza da carne morta come a voler ricordare che, anche la morte, è necessaria per creare cose belle.
Mi sono sempre ritrovata in loro,
così pure e ossessionate dal marcio.Perché il blu?
È il mio colore preferito, te l'ho detto molto volte,
si è visto molte volte, te lo ricordi?
Ci sarebbero tante ragioni che portano una persona ad adorare questo colore e io, per prima, non avevo una ragione precisa.
Mi è semplicemente piaciuto e, da un giorno all'altro, mi sono ritrovata a utilizzarlo sempre.
Poi col tempo, sono venuta a conoscenza della calma che dà, del sentimento di dolore profondo a cui viene associato e di come mi stia dannatamente bene.
Ed è lì, che ho compreso che, forse, per qualche strana ragione, era stato lui a scegliere me e non il contrario.Mi ricordo la prima volta in cui abbiamo parlato.
Ti piaceva il mio stile,
mi chiedo se sia stato solo questo col tempo.
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pagine opposte piene di te
Poetrytutte le cose che avrei voluto dirti, ma che non hai mai saputo perché io e te, insieme, eravamo qualcosa e niente. (il titolo è provvisorio, per tanto vi consiglio di salvare la storia, in caso vogliate continuare a leggere, per non perderla in cas...