In un angolo buio della mia mente
Il più buio e freddo
Si nasconde un ragazzino
Rannicchiato su se stesso
Come un vecchio mobile in magazzino
Si svende a metà prezzo
Dimenticato
Tradito da tutto ciò che ha amato
Vorrei tendergli la mano
Fargli vedere che cosa è cambiato
Ma non parla che di solitudine
Di quanto freddo e triste sia quell'angolo
E a furia di stare al buio
Ha perso la vista, pigmenti sulla pelle
Certi giorni più di altri
Rimbomba forte il suo lamento
Vorrei fargli arrivare il caldo
Accendere il caminetto
Dargli sollievo
Perché quel ragazzino non sono più io
Ormai da tempo
Ho tolto dal sangue il veleno
Liberato il guardaroba dal nero
Il compromesso era restare vero
Fedele a me stesso
Non di certo a quel mal di vivere
Che fa vivere male
Non alle catene di una sbagliata ideologia
E forse un giorno
Quel ragazzino abbandonerà l'angolo buio
Per assaporare il mondo
Stando in piedi sulle sue gambe
Per guardare quanto è grande
E finalmente avere pace.
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Siamo solo versi
PoetryQuesta è una raccolta di poesie e pensieri scritti da me in diverse fasi della mia vita, un tentativo di raggiungere l'animo di persone che non conosco e descrivere il sapore di emozioni a cui non riesco a dare un nome. Un tentativo, nient'altro.