Kimberly Smith, una ragazza di 17 anni, vive a Lipsia con suo fratello maggiore, Brian, che è diventato suo tutore legale subito dopo la tragica morte dei loro genitori. Kim finalmente riesce a trovare un lavoro in un piccolo market. E proprio in qu...
Nuova giornata, nuovo giorno di lavoro. Feci le mie solite cose e scelsi l'outfit:
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Eravamo all'inizio di giugno e iniziava a fare caldo! Mi truccai e aggiustai i capelli. Uscii da casa e mi avviai al market. Oggi l'mp3 suonava 'You know how we do it' di Ice Cube, che vibes americane che emanava quella canzone! Avevo fatto abbastanza presto, quindi il mio passo era molto lento. Iniziai a pensare guardandomi attorno; ai miei amici, la scuola, me stessa e infine il mio sogno, diventare modella. Non avete idea di quanti provini io abbia fatto, eppure sono stata rifiutata un sacco di volte! Come per magia, un signore si avvicinò a me con dei foglietti in mano.
"Hey, scusi signorina! Le piacerebbe accettare questo invit-" disse lui ma lo bloccai negando con la testa.
"non ho nulla da donare mi dispiace" dissi io subito. Lui rise e io feci un'espressione confusa.
"No si figuri, non c'è proprio nulla da donare! Era un provino per modelle, avevo notato la vostra camminata e mi ha affascinato..." disse lui sorridente. Io mi bloccai sul posto. Non mi sembrava vero, era surreale. Io? Kimberly Smith? spalancai gli occhi e le mie mani iniziarono a tremare.
"di...di quale casa di moda stiamo parlando?" chiesi io tremolante. Lui sorrise.
"io lavoro con 'Valentino' " disse preciso lui. La mia bocca si spalancò e quasi non svenni a terra. Mi emozionai e mi scese qualche lacrima di gioia, lui sorrise al mio entusiasmo.
"Grazie, grazie mille davvero! state realizzando il mio sogno!" dissi io esaltata.
"questo è il mio numero, chiamami appena avrai preso la tua decisione" mi disse lui, mi diede un ultimo sorriso e se ne andò consegnandomi quel biglietto. Mi coprii la bocca quando lessi 'Valentino' perché ancora non ci credevo! Decisi che più tardi avrei riunito tutti a casa mia per dare la grande notizia, anche per avere le loro opinioni e approvazioni! Felicissima, arrivai al market, indossai la divisa e mi misi dietro la cassa con un sorriso gigante. Subito pensai per quanto ancora avrei visto quel market se fossi diventata famosa e non ne avessi più bisogno.
*skip time: fine giornata*
«ragazzi, venite tutti a casa mia adesso! stiamo un po' assieme e poi ho una grandissima notizia da darvi!» sms inviato a Bill, Georg,Angela,Gustav, Tom.
Ero seduta sul divano, con mio fratello Brian che continuava a chiedermi cosa fosse successo.
"e dai Kimberly, non puoi tenermi sulle spine così!" si lamentò lui, io risi.
"no Brian, lo dirò quando ci saranno tutti!" dissi io negando con la testa, lui sbuffò arreso e io risi ancora. Passò precisamente mezz'ora e il campanello suonò. Emozionatissima, corsi alla porta e la aprii sorridendo.
"Ciao ragazzi!" dissi euforica accogliendo tutti, ci salutammo e io guardai Bill. Lui mi sorrise e corse a braccia aperte per abbracciarmi, cosa che ricambiai immediatamente.
