gala

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Io ed Alex passano più di un'ora insieme in camera mia. Quando scendemmo notai che sul frigorifero, tenuta da due calamite, c'era una pagina di giornale con sopra Katherine.
Mi fermai leggendo quello che ci fosse scritto

"Katherine Walter verrà eletta veterinaria dell'anno al gala dell'Associazione Veterinari del Colorado"

Y/N:<<il gala si terrà in città questo fine settimana, per il suo contributo prestato alla comunità agricola>> dissi leggendo ad alta voce il foglio

Y/N:<<Alex tua madre é veramente bella in questa foto>> dissi girandomi, non mi accorsi che in cucina erano presenti anche Katherine e George. Le mie parole fecero scatenare in tutti una risata

G:<<vedi! non sono l'unico a dirlo>> esclamò George dando un bacio a sua moglie.

Y/N:<<congratulazioni Katherine>> mi avvicinai abbracciandola. Katherine sorrise dicendomi un leggero grazie.

K:<<forza dovete andare a scuola>> posai lo sguardo su Alex prendendo il mio zaino ed andando fuori.

Quando uscì di casa venni superata da Cole, che entrò in macchina di un suo amico.
D:<<bene. Credo che oggi tocchi a me fare l'autista>> disse Danny sbuffando.

Ma che cosa aveva Cole in quel periodo?

D:<<chi ha le chiavi?>> domandò Danny guardandoci uno ad uno. <<ci ha dato le chiavi vero?>>  a quelle parole mi girai di scatto verso Jackie che alzò gli occhi al cielo.
Ci aspettava una lunga camminata

Quel giorno io e Jackie avremmo dovuto avere le gare di atletica. Di solito era mia sorella a cavarsela meglio in questo tipo di cose, ma nel campo dell'atletica nessuno mi avrebbe potuto battere. Era una specie di passatempo che mi faceva scordare di tutto e di tutti, sentire l'aria tra i capelli quando correvo, stare all'aria aperta. Amavo l'atletica

io e Jackie ci trovavamo sul campo, mi guardia intorno osservando le altre squadre.
J:<<ei tranquilla>> mia sorella riportò la mia attenzione su di se, annuì sorridendo leggermente.
Stavamo facendo stretching quando la coach non richiamò l'attenzione su di se

C:<<Howard>> di scatto io e mia sorella ci alzammo, solo quando la coach indicò me mi avvicinai a lei

Y/N:<<mi dica>> ero tesa e si poteva benissimo notare
C:<<ti va di fare i quattrocento?>> dalla sua voce si percepiva che anche lei fosse in ansia, ma specialmente arrabbiata.
Y/N:<<certo>> risposi con un mezzo sorriso
C:<<li farai tu allora>> a quelle parole la mia mente si posò su Erin, lei doveva fare i 400.

in quel preciso istante la mia ansia si moltiplicò, notai che sugli spalti erano presenti Alex, Skylar e Grace. Corsi immediatamente da loro

S:<<che succede?>> mi chiese Skylar notando le mie condizioni
Y/N:<<la Collins vuole che sia io a correre i quattrocento, Erin é fuori>>
G:<<scusa... e la staffetta a chi tocca>> chiesi Grace scatenando in me un'altro problema
Y/N:<<a quanto pare sempre a me. Sono terrorizzata, ci sono anche gli osservatori e io>> venni interrotta dalle mani di Alex che si posarono su le mie

A:<<calma, puoi farcela. ricorda solo di respirare. Oh... ho dimenticato una cosa nel mio armadietto>> disse andandosene
guardai i miei amici che si scambiavano facce divertite
G:<<tra voi due va.. bene?>> chiese Grace con una faccia confusa
Y/N:<<si, abbiamo deciso di.. ignorare tutto il resto>> Skylar intervenne
S:<< ho sentito dire che Cole ed Alex non si alleano ancora. Non è colpa mia se Nathan divide la stanza con lui>> disse giustificandosi

Come nelle favole [alex Walter x reader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora