Capitolo 9

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Io ed Emily tornammo a casa. Io mi feci la doccia con i miei prodotti preferiti alla ciliegia. Mentre mi asciugavo i capelli Emily mi raccontava della chiacchierata avvenuta nel camerino di Bill prima dell'intervista.

E:"Taylor non puoi capire credo di amarlo, mentre lo truccavano mi ha detto che dei bei occhi, CAPISCI!?! SONO TROPPO FELICE!!!"

Taylor:"Si Emily lo so, me lo hai detto almeno 4 volte, comunque secondo me gli piaci" affermai mentre mi piastravo i capelli.

E:"Si certo come no, mi deve andare proprio di fortuna".

Taylor:"Fidati ho occhio per queste cose gli piaci da matti, se non ne sei convinta al 100% puoi cercare di capirlo."

E:"E come dovrei fare?"

Taylor:"Prova a vedere se è geloso dicendo ad alta che che ti ha contattata un ragazzo carino che ti ha proposto di uscire insieme, oppure provocalo, metti vestiti corti, quando andiamo in discoteca balla con altri ragazzi, e poi stai a vedere la sua reazione."

E:"Si hai ragione ci dovrei provare, anzi sai cosa? Lo voglio fare subito, ciaoooo."Corse via dalla stanza.

Io la seguì sapendo già dove sarebbe diretta, ed infatti dopo poco ci ritrovammo davanti a casa dei gemelli Kaulitz, suonammo e dopo pochi instanti si sentì una voce da videocitofono.

Bill:"Chi è?"

E:"Hey Bill sono io Emily ci potresti aprire per favore?"

Bill:"Certo vi apro subito!" Dopo poco difatti il cancello e il portone si aprirono in contemporanea, varcammo la soglia di casa Kaulitz.

E:"Ciao Bill come stai?" Disse correndo ad abbracciarlo.

Taylor:"Hey ciao Bill." Dissi timidamente, avevo molta confidenza con Bill, sia chiaro, però volevo fargli una domanda che secondo me poteva fraintendere. Gliela feci comunque.

Bill:"Ciao ragazze come state?"

Taylor:"Bene bene grazie, senti Bill una domanda, per caso c'è Tom?"

Bill:"Oh si certo è di sopra, dovresti sapere già la qual è la sua camera giusto?"

Taylor:"Si ,grazie mille, allora io vado a salutarlo a dopo ragazzi." Prima di girarmi per prendere le scale feci l'occhiolino ad Emily per incoraggiarla.

Successivamente salì le scale e mi ritrovai a tentennare prima di bussare alla porta del rasta, prima che io possa fare qualcosa essa si spalancò ed io rimasi con la mano a mezzaria, chiusa a pugno pronta a bussare.

Tom:"Hey Taylor cosa ci fai qui?"

Taylor:"E-em hey Tom, no nulla di che, Emily voleva vedere tuo fratello quindi mi sono unita anch'io."

Tom:"Ah ok, vieni entra dentro." Mi fece cenno con il capo di raggiungerlo dentro la sua camera.

Taylor:"S-si arrivo, é molto bella camera tua." Commentai la sua camera, in effetti ora che ci facevo caso era molto bella.

Tom:"Grazie piccola, ma lo sapevo gia."

Taylor:"Sei troppo vanitoso ed esuberante lo sai?."

Tom:"Si lo so, comunque che vogliamo fare, giochiamo alla play?"

Taylor:"Ci sto, tanto ti batterò di sicuro."

Tom:"Si certo come no."

Iniziammo la partita e come già avevo previsto Battei Tom ben 3 volte, Edo diventata troppo brava a quel gioco, da piccola ci giocavamo sempre e mi aveva insegnato molti trucchi per battere l'avversario ed io ovviamente non gli avevo messi tutti in pratica.

Tom:"Come cazzo é possibile, sei troppo brava. Come hai fatto?"

Taylor:"Con il tempo ho messo in pratica le tue istruzioni su questo bellissimo gioco."

Tom:"Istruzioni? Ma di che parli?"

Taylor:"Da piccoli giocavamo sempre agli stessi giochi, a calcio o a questo gioco, quindi quando giocavamo tu mi hai insegnato delle tecniche per vincere sempre, le ricordo ancora a memoria."

Tom:"Wow, come fai a ricordarti tutte queste cose? Io non mi ricordo nemmeno cosa ho mangiato oggi a pranzo."

Risi, era ovvio che mi sarei ricordata per sempre le parole dj quel piccolo Tom che mi dava consigli per migliorare o qualsiasi cosa mi avrebbe detto la avrei ricordata per sempre perché sotto sotto io ero innamorata di quel ragazzino e forse anche del ragazzo che é diventato.

Taylor:"Diciamo che ho una buona memoria. Guardiamo un film?" Proposi.

Tom:"Uffa, che noia, odio i film, ma va bene che cosa vuoi vedere?"

Taylor:"Un film horror?"

Tom:"Va bene ora ln metto."

Mise il film, stranamente non lo avevo mai visto, io e Tom eravamo stesi sul letto uno affianco altra. Ad un certo punto ci fu uno jumpscare ed io saltai per lo spavento abbraccindolo istintivamente. Lui mi guardò negli occhi ed io a mia volta, poi si avvicinò a me tuffandosi sulle mie labbra dando inizio ad un bacio lento e pieno di passione. Dopo 3 minuto che staccammo per riprendere fiato, lo guardo sbigottita.

Tom:"S-scusa, avrei dovuto chiederti il permesso..." non lo feci finire di parlare che mi buttai sulle sue labbra.


Ti amerò per sempre~Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora