l'arrivo al Freddy Fazbear pizza

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" quella sera quasi non riuscivo a dormire... I miei genitori mi stanno lasciando... Dove mi porteranno? In un altra famiglia? No, non voglio questo."

Il giorno dopo...
Pronta per andare...
Mi sono preparata tutto e mentre andavo in cucina a fare colazione mia madre mi venne incontro abbracciandomi forte, come mai si è svegliata così presto anche lei? Forse voleva ancora stare un pochino con me. Salutai mia madre e scesi giù per mettermi in macchina, mio padre stava già mettendo tutto in macchina, arrivarono anche i miei amici, quando li guardai avevano tutti un espressione... Triste... Mi abbracciarono e io scoppiai in lacrime. Mio padre mi chiamò, era l'ora di andare adesso... Vado verso la macchina e mi volto di nuovo verso la mia casa e vidi tutti che mi salutavano anche mia madre dal balcone, salutai anche io e salii in macchina...

" quì nessuno si dimenticherà di te... Ricordi... Per sempre... Nel suo cuore..."

*più tardi*
Sono in macchina...
Io: che ore sono? Non siamo ancora arrivati?
Giacomo: quasi. Sono le 10. Noi siamo partiti alle...
Io: 5, giusto?
Giacomo: grande. Per la miseria 6 ore che stiamo quì... Mo muoio.
Io: ah, ah, ah.
Giacomo: senti... Stai attenta alle palline... Tranquilla che te lo toglieranno loro.
Io: ok... Ma chi sono? Non li conosco... Non me lo ricordo più... Forse...
Giacomo: poi vedrai... Non ti preoccupare sono tranquilli, non ti faranno del male...
Io: ok.
Giacomo: stai con loro, Freddy, ti prenderà cura di te, anche i suoi amici ci sono.

*più tardi*
10:54

Scesi dalla macchina e ascoltai mio padre
Giacomo: siamo arrivati. Ti accompagnerò lì a piedi, tanto è vicino. La macchina la lasciò quì, poi le valigie le prendo dopo adesso arriviamo prima lì.
io: ok.
Mio padre mi prese per mano e arriviamo lì davanti, spalancai gli occhi
Io: oh.
Era una pizzeria grande e bella, sopra c'è scritto "Freddy Fazbear pizza"
Io: uao... Ma... Ma cos'è quì? Dove mi stai portando?
Mio padre non rispose alle mie domande e insieme entrammo.
Appena entriamo lì dentro i miei occhi si illuminarono e spalancai la bocca, era un posto meraviglioso, era un posto grande con corridoi, i tavoli, poster appesi, un grande palco e un "pirate cove" non so cosa ci fosse lì dentro, ma lasciai perdere.
Io: wow.
In quel momento arrivò qualcuno.
Era un orso robot alto color marrone, aveva un papillon nero e portava un cilindro nero in testa, salutò mio padre
?: hey. Giacomo benvenuto.
Giacomo: ciao Freddy.
Io: *nel pensiero* " F-Freddy? Come mai si conoscono già? Forse da piccola ci sono già stata in questo posto? Non credo... Però questo posto mi è familiare..."
Giacomo: tutto a posto?
Disse porgendo la mano a Freddy e lui gliela strinse
Freddy: si si.
Giacomo: *presenta sua figlia* ecco quì, la mia piccola.
Freddy: ah si.
Lui si abbassò per stare alla mia altezza
Freddy: ehi ciao. Benvenuta quì. *porge la mano e io gliela strinsi* se vuoi ci sono i miei amici di là. Stai con loro mentre io e Giacomo parliamo un pò.
Io annuii sorridendo
Freddy si alzò e mi portò dai suoi amici.
Freddy: ehy ragazzi. Guardate chi c'è quì.
*si girano*
?: uh.
Era un coniglio robot color viola, portava un papillon rosso. E affianco a lui una gallina robot giallo, portava un bavaglino con su scritto " let's eat".
Freddy: tenetela. Io vado a parlare con suo padre.
Bonnie: ok. Vieni con noi.
Disse il coniglio viola, mi da la mano e io mi avvicinai a lui e strinsi la mano. La gallina mi guardava felice.
Freddy se ne va e loro cominciano a farmi divertire.
Una gallina gialla si avvicinò a me e si inginocchiò, mi guardava aveva gli occhi viola e bellissimi.
Chica: come sei carina! Com'è il tuo nome... Non me lo ricordo.
Io: Luana.
" non me lo ricordo?" perchè doveva ricordarsi il mio nome? Come fa non mi conosce, forse ci sono stata ma io non ricordo nulla neanche di lei."
La gallina mi prese la mano dicendo
Chica: vieni, vieni. Andiamo a sederci sul palco.
Bonnie: facciamo qualcosa, se no si annoia.
Mi portarono vicino al palco
Bonnie: vieni qua, oopla!
Mi prese in braccio e mi fa sedere sul palco visto che è un pò alto.
Seduta sul palco i due animatronics si siedono anche loro accanto a me.
Bonnie: oh che scemo che sono non mi sono neanche presentato.
Io: ah ah tranquillo.
Bonnie: ahah, comunque io sono Bonnie lei è Chica.
Io: piacere Bonnie e Chica.
Ad un certo punto arrivò anche un altro animatronics.
Era una volpe pirata malridotta con alcuni buchi sul corpo facendo vedere il suo endoscheletro, aveva un uncino al posto della mano destra e una benda sull'occhio destro, le sue gambe sembravano consumate.
?: che state facen-
E vedendomi di sorpresa
?: uuuh.
Mi prende in braccio
Foxy: ciao bellissima io sono Foxy.
Chica: vado a preparare qualcosa per lei.
Foxy: per me?!
Chica: ma statti zitto.
Bonnie: *scende dal palco* vieni se vuoi andiamo a sederci a tavola.
Io: ok.
Insieme ci sediamo a tavola tranne Foxy che si mette dietro di me poggiando le mani sulla mia sedia.
Chica arriva con un bel dolce in mano.
Io: wow. Grazie Chica.
Lo assaggio ed era superbuona, gli altri mi guardavano sorridenti. Finito di mangiare ci alzammo dal tavolo e si divertirono con me, accarezzandomi, parlandomi ecc. Sono davvero stupendi questi animatronics mi tengono davvero stretta a loro.
In quel momento arrivò Freddy.

Continua

**angolo autrice**
Ecco qui la storia di Fnaf siete contenti? ^_^
Al prossimo capitolo

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