Capitolo 12

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Mentre la luce del mattino filtra attraverso le tende di seta nella camera da letto di Lucien, creando un'atmosfera eterea di tranquillità e incanto, Sarah si sveglia lentamente, avvolta nei ricordi della notte trascorsa. Lucien giace accanto a lei, immobile come un re nei suoi sogni, avvolto da un sonno profondo e sereno. Ogni dettaglio della stanza sembra narrare la storia del loro amore rinato, dalle tende che svolazzano con grazia al morbido tappeto sotto i loro piedi nudi, un intreccio di passione e speranza.

Con movimenti delicati, Sarah si alza dal letto, cercando di non disturbare il sonno di Lucien. Le lenzuola, disposte come onde tranquille, raccontano la storia della loro passione con il loro intrecciarsi morbido, promettendo un futuro radioso e pieno di speranza. "Ogni momento è un dono prezioso", mormora a se stessa, lasciando che la tenerezza della notte scivoli dolcemente nei recessi della sua memoria, avvolgendola come una carezza d'argento.

Dopo essersi vestita con cura, Sarah si avvicina al letto e posa un bacio leggero sulla fronte di Lucien. I suoi occhi si aprono lentamente, rivelando uno sguardo sognante ancora intrappolato nei confini del sonno. «Buongiorno», mormora con voce roca ma affettuosa, il suo respiro profondo come il canto distante di una sirena che invita alla pace.

«Buongiorno», risponde Sarah, perdendosi nei suoi occhi azzurri come il cielo di primavera. «Come stai?» chiede, il suono della sua voce un dolce sussurro che risuona nell'aria come un incantesimo d'amore.

«Sto bene», risponde Lucien con un sorriso che risplende come il sole attraverso le finestre, illuminando ogni angolo della stanza con una calda luce dorata. «Sono solo un po' stanco», ammette con sincerità, la sua voce morbida come il vento che accarezza i campi di grano nella fresca alba.

Compresa la profondità delle sue parole, Sarah aggiunge con tenerezza: «Capisco. È stata una serata intensa», le sue parole fluiscono via come petali di rosa portati via dalla brezza di primavera.

Lucien annuisce, cercando di dare forma ai pensieri che sfuggono alla sua comprensione. «Sì», dice alla fine. «È stato... diverso», il suo tono calmo e pacato, come il mormorio delle foglie al vento sotto il chiarore della luna.

«In che modo?» chiede Sarah, desiderosa di comprendere meglio la sua esperienza, i suoi occhi brillano come stelle nella notte, affamati di scoprire ogni segreto celato nel cuore di Lucien.

«Non saprei», risponde Lucien, cercando di dare senso alle sue emozioni. «È stato come se... avessi trovato qualcosa che mi mancava», le sue parole sono come note di una dolce melodia, avvolgendo Sarah in un abbraccio intimo di significati nascosti.

Il sorriso di Sarah si allarga, i suoi occhi trasparenti e pieni di sincerità. «Anch'io lo sento», confessa dolcemente, come se il suo amore fosse una canzone che risuona nell'aria, portando con sé la promessa di un nuovo giorno.

Seduti insieme sul letto, avvolti dalla luce del mattino che danza intorno a loro, si scambiano uno sguardo carico di significato. Il cuore di Sarah batte forte nel petto, una sinfonia di emozioni che riempie l'aria intorno a loro, come il suono di mille campane che rintoccano all'unisono. «Lucien», lo chiama con voce morbida, «c'è qualcosa che devo dirti».

«Dì pure», la incoraggia lui, i suoi occhi brillano di amore e curiosità, come due stelle che si specchiano nel lago di notte.

«Io... sono innamorata di te», confessa Sarah, gli occhi trasparenti e pieni di sincerità, come finestre aperte sul suo animo.

Il sorriso di Lucien si allarga, i suoi occhi risplendono di felicità e gratitudine. «Anch'io sono innamorato di te», dichiara con ferma convinzione, le sue parole come un giuramento eterno di amore e fedeltà.

Si avvicinano uno all'altro, fondendosi in un abbraccio che sembra sciogliere le barriere tra di loro, come due fiumi che si uniscono nel mare. Il loro amore, forte e vibrante, è come un faro nella notte, che li guida attraverso le tempeste della vita con una fiducia incrollabile, come un faro che rischiara la rotta di una nave nel buio dell'oceano.

I giorni successivi sono un turbine di emozioni e momenti condivisi tra Lucien e Sarah. Esplorano il loro amore con dolcezza e passione, approfondendo il legame che li unisce con ogni gesto e sguardo. Ogni momento, ogni carezza, sembra eterno, come se il tempo si sia fermato per loro, come se il mondo intero si sia ritirato per lasciare spazio solo al loro amore.

Ma l'armonia è improvvisamente interrotta quando, a distanza di giorni, fa ritorno Louis.

Louis, il fratello di Lucien, torna a Maplewood con uno sguardo determinato che non lascia spazio a dubbi. La tensione nell'aria è palpabile mentre Lucien comprende che suo fratello non ha ancora accettato completamente la situazione. Ogni passo di Louis riecheggia nei corridoi della dimora di Maplewood, come il battito di un tamburo che annuncia una guerra imminente.

«Lucien, dobbiamo risolvere questa faccenda una volta per tutte», dice Louis, la determinazione brucia nei suoi occhi scuri come la notte. «Non posso accettare che tu scelga una umana al posto della nostra stessa specie», le sue parole rimbombano come tuoni nel silenzio della stanza, cariche di significati più profondi di quanto possano esprimere le semplici parole.

Nonostante il desiderio di pace di Lucien, sa che deve difendere il suo amore. La lotta tra i due fratelli è un balletto feroce, un misto di agilità sovrumana e furia ancestrale che risuona attraverso i corridoi della dimora di Maplewood, come il suono di spade che si scontrano in un duello all'ultimo sangue. Nonostante la riluttanza a ferire suo fratello, Lucien sa di dover proteggere Sarah e il loro amore ad ogni costo, come un guerriero che difende il suo castello dagli assalti dei nemici.

Dopo una lotta titanica, Lucien riesce finalmente a sconfiggere Louis. Il fratello, stanco e ferito, lo guarda con occhi che finalmente riflettono comprensione, come se le nebbie dell'odio si siano finalmente dissolte, lasciando spazio alla luce della verità. «Mi dispiace, Lucien», dice Louis con voce stanca ma sincera, come se ogni parola pesasse sul suo cuore come una pietra. «Ho capito che forse non è tutto così male come pensavo. Chiedo scusa per il mio comportamento», le sue parole sono come un raggio di sole che squarcia le nuvole grigie, portando con sé la promessa di un nuovo giorno.

Lucien, esausto ma grato per la comprensione di suo fratello, gli offre una mano. Louis la prende, accettando il gesto di pace con un cenno del capo, come se tutto il peso del suo rancore sia stato finalmente sollevato dalle sue spalle. La tensione si dissolve nell'abbraccio di due fratelli che, nonostante le loro differenze, trovano finalmente un terreno comune su cui costruire il loro rapporto, come due alberi che, radici intrecciate nel suolo fertile, crescono insieme verso il cielo infinito.

«Sarah», chiama Lucien, rivolgendosi a lei con uno sguardo amorevole. «Louis ha capito. Possiamo finalmente vivere la nostra vita senza timori», le sue parole sono come una promessa di felicità eterna, come un giuramento scolpito nella roccia dell'eternità.

Mentre Lucien, Sarah e Louis si abbracciano in un gesto di riconciliazione, un'ombra oscura si staglia all'orizzonte. Un sinistro presagio avvolge l'aria, come il sussurro di una tempesta imminente. Nel silenzio apparente della dimora di Maplewood, qualcosa di antico e malefico si agita, destando gli spiriti dell'oscurità.

Una figura misteriosa, avvolta nell'ombra, osserva dall'oscurità con occhi ardenti di malvagità. I suoi passi, silenziosi come quelli di un predatore nell'oscurità, riecheggiano nei corridoi come un eco sinistro. Le sue intenzioni rimangono celate nell'oscurità, ma la sua presenza getta un'ombra minacciosa su Maplewood.

Lucien, Sarah e Louis non sono consapevoli del pericolo imminente che si nasconde nell'ombra. Ignari dell'oscurità che si avvicina, si abbracciano con rinnovata fiducia, ignari del destino che li attende.

Ma nell'ombra della dimora di Maplewood, il male covava, pronto a scatenare la sua furia contro chi osa sfidare il suo dominio. E mentre il sole splende alto nel cielo, un'oscurità ancestrale si avvicina silenziosamente, pronta a gettare il suo velo su tutto ciò che amano.

Il Nuovo Mondo: Sangue e PassioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora