«Bene, dovrebbe essere tutto.» la rappresentante d’istituto si alzò e Simone sospirò alzandosi a sua volta con Laura. Quando, in veste di rappresentati di classe della 5B, dovevano presenziare a quelle stupide riunioni dove non dicevano niente di importante o concreto, Simone si annoiava così tanto da rimpiangere le lezioni di Lombardi – una cosa grave.
«No, aspettate! – Anna, la rappresentante della 5D alzò gli occhi al cielo – Vi sto per mandare sul gruppo dei rappresentanti un link. Dei ragazzi del quarto hanno messo su un sondaggio per votare in anonimo la propria crush. Se volete partecipare e far partecipare la vostra classe mi hanno chiesto di spargere la voce il più possibile.»
Un ding risuonò nel telefono di Simone e, aprendo WhatsApp, vide un messaggio contente un link. «Ovviamente chi è già in coppia non ha senso che voti il partner e i risultati saranno pubblicati sullo spotted della scuola lunedì.»
Laura si girò verso il suo migliore amico, «Vabbè, divertente. No?» il corvino la guardò con un mezzo sorriso sulle labbra, «No, non puoi votare Manuel.» il sorriso di Simone sparì, «Non volevo!»
Lei rise sorpassandolo per tornare in classe, «Davvero!» «Si, certo!» Simone la raggiunse facendo una corsetta e con quel link ancora sotto gli occhi. «Ormai stiamo insieme da quasi un anno, mi sembra molto più di una crush! – sospirò sorridendo al solo pensiero che si, alla fine era riuscito a conquistare il cuore di Manuel – Comunque lo mando sul gruppo di classe, che ne dici?»
Laura annuì e, mentre Simone inoltrava il link, bussò alla porta della classe disturbando la lezione del Professor Balestra. «Eccoli i nostri rappresentanti di classe. Com’è andata la riunione?»
Dante era, come al solito, seduto sulla cattedra e, appena pronunciò quelle parole, gli occhi degli studenti della 5B – soprattutto quelli di Manuel – scattarono verso la porta. I due ragazzi entrarono sotto gli occhi di tutti e, alzando le spalle, risposero con un semplice «Noioso come sempre.»
«Noioso eh? E che sarebbe il link che ci hai mandato, Simò?» chiese Luna alzando il telefono come se con loro non ci fosse un insegnante. «Avevamo detto niente telefoni!» la riprese scherzosamente Dante prima di lasciare la parola ai suoi due studenti.
«Una cosa stupida. È un sondaggio che hanno messo su quelli del quarto per votare la… - Simone storse il naso e guardò per un secondo il suo ragazzo – la propria crush della scuola.»
Delle risatine si fecero largo tra gli studenti, «Seh, mo vado a dì a questi de quarto chi me piace.» ribatté Luna ridendo.
«È tutto anonimo. Se volete partecipare il link è quello, sennò non importa. È una cosa divertente, tanto per vedere chi è il più corteggiato della scuola!» disse Laura andando al suo posto seguita da Simone.
«Ma lo sappiamo tutti chi è, giusto Manuelito?» disse Matteo girandosi verso Manuel che, alzando gli occhi al cielo e troppo occupato a osservare Simone, scosse solo la testa. «So fori mercato, zì.» disse poi girandosi verso il banco di Simone e sorridendogli.