"Non mai che i sono inutili perché inutile è la di chi non sa ."
Jim Morrison
Suppongo e ritengo che il saper gestire le emozioni sia un'abilità del tutto difficile e particolare, io ne sono consapevole...
So che in certe occasioni altalenanti prendo in mano la situazione fuggendo via.
Adesso però sto partendo per un'altra considerazione...
Pochi minuti fa, quando mi trovavo all'interno dell'ospedale per accurarmi che la mia amica stesse bene, all'ingresso vedevo i genitori di Grace e Ryke parlare di soppiatto, come se stessero nascondendo qualcosa.
Io da solito desideroso di saper conoscere i fatti altrui mi nascosi nell'angolo per ascoltare la conversazione.
"Devono sapere la verità, caro..." diceva la mamma di Grace rivolta al marito.
"Loro non devono sapere nulla, la chiave è al sicuro in Finlandia, in casa della nonna Penelope."
Mi ricordo esattamente l'attimo dopo, quando balzai per la curiosità e decisi di indagare, di fare qualcosa di giusto per la mia migliore amica ovvero andare nel posto citato dal padre di Grace...
Adesso mi ritrovo a casa prendendo la prima valigia che trovo e buttandoci al suo interno le cose essenziali che mi serviranno in quei giorni. Non so come descrivere l'adrenalina e l'emozione che sto provando.
Mi sento iperattivo, eccitato, agitato, isterico...
Chiudo la valigia e prendo il giubbotto per indossarlo ma il suono di un campanello interrompe il mio atto...
Sarah...
"Cosa ci fai tu qui?" chiedo incuriosito.
"Cosa stai facendo?" chiede incuriosita...
"Io sto preparando le valigie, devo partire..." ammetto non pensando a quale risposta potrebbe darmi...
Insomma mezz'ora fa mi trovavo in ospedale ed ora decido di partire tutto ad un tratto...
"OK, perfetto vengo anch'io" esclama con eccessivo scalpore.
Onestamente sono esterrefatto dalla sua risposta, non sa nemmeno dove sono diretto, eppure mi ha proposto ciò.
Sarah però, notando la mia faccia confusa e pensierosa decide di spiegarmi il perché ha preso questa decisione così affrettata.
"Ho sentito anch'io le stesse cose che tu hai origliato...
Non sapevo nulla di tutto ciò nemmeno io, ma adesso voglio solo scoprire cosa è nascosto lì dentro per salvarci..."
Capendo il perché Sarah volesse partire con me alla ricerca di ciò che noi non siamo consapevoli, decido di accompagnarla fuori casa sua per preparare le sue valigie.
La sto aspettando da ben mezz'ora e ancora non è uscita dalla sua casa, allora ne approfitto per fumarmi una bella sigaretta appoggiandomi al cruscotto della macchina ma, appena la appoggio sulla mia bocca sento un brontolio susseguito da una voce che schiamazza il mio nome."Will, ti sbrighi ad aiutarmi o no? Queste valigie pesano."
Appena sento Sarah mi volto nella sua direzione e sgrano gli occhi, ma quante valigie ha portato?
Decido di non fare ulteriori commenti e salgo in macchina per dirigermi all'aeroporto.Il viaggio è stato abbastanza tranquillo e quieto, abbiamo fatto 8720 km circa e la mia compagna di viaggio é stata tutto il tempo a dormire.
Devo ammettere che può sembrare banale, ma mi addolcisce molto a guardarla dormire, é così tenera e stronza nello stesso momento...
Non smetto di fissarla fino a quando sbarro gli occhi per l'atterraggio, dio che odio... Spero sarà un viaggio dove noi potremmo ricavare qualcosa per salvarci e soprattutto... Per salvarci il culo.PARTE AUTORE:
Ciao lucciole come va? Finalmente dopo settimane di blocco son riuscita un po' a sbloccarmi...
Detto ciò spero che il capitolo vi piaccia e se avete qualche domande mi trovate su IG.
IG: nicoom27
UN BACIO LUCCIOLE!!!!!
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RomanceLa storia di Grace Jones e dei tre fratelli Garcìa, Sarah, Ryke e Percy, si sviluppa in un contesto vivace e colorato come quello di Puerto Rico, dove le tradizioni culturali e i segreti personali si intrecciano. Grace è una ragazza curiosa e corag...