Il pub in cui Felix si era rifugiato era un luogo carico di atmosfera. I muri erano chiari, e le luci soffuse creavano un'atmosfera intima e accogliente all'interno. Le note di musica viva si diffondevano nell'aria, mescolandosi al brusio delle conversazioni e al tintinnio dei bicchieri. Il pavimento di parquet scuro era segnato dagli anni e dall'usura, testimoniando le storie di chi vi aveva messo piede. Al banco, avvolto da un'atmosfera di fumo e vita notturna, i baristi agitavano shaker e versavano liquori in bicchieri, creando cocktail dai colori sgargianti.
( Autrice: non è esattamente così ma dettagli)Il pub era affollato di persone di ogni genere: alcuni erano seduti ai tavoli, concentrati in animati dibattiti, mentre altri si godevano la musica spingendosi sulle piste da ballo. Le risate e le grida si mescolavano con la musica, creando una sinfonia caotica ma accattivante. Il profumo di birra e fumo di sigaretta impregnava l'aria, conferendo al luogo un'atmosfera decadente eppure affascinante.
Felix, turbato dalla rivelazione di Hyunjin, si trovò a inondare il suo animo con drink dopo drink.
La sua testa confusa lo indusse a danzare senza freni, abbandonandosi alla musica e al vortice di emozioni che lo assalivano.E...
Fu così che si ritrovò a ballare con un ragazzo abbastanza maleducato.
Fu solo quando il biondo apparve silenzioso tra la folla che la realtà si fece strada. Felix, ormai troppo ubriaco per reagire, non poté fare nulla per evitarlo.
Lì, tra luci soffuse e ombre oscillanti, Hyunjin lo afferrò per il polso con un espressione fredda e uno sguardo schifato, e gli sussurrò con tono sprezzante e deciso: "Vieni con me, muoviti"
Senza proferire parola, Felix si lasciò trascinare da Hyunjin attraverso la folla, abbandonando la confusione del pub per addentrarsi in un vortice di emozioni turbolente.
———————————————————
Angolo dell'autrice:
Non so cosa dire...
Come state?Vi sta piacendo la storia?
(scusate se ci sono errori nel capitolo)