CAPITOLO 3

15 0 0
                                    

EDWARD ' S  POV

Ho le mani sui suoi fianchi , che si muovono avanti e indietro ad un ritmo sostenuto , non so chi lei sia , mi sento tutto rincoglionito tanto da non ricordarmi neanche come mi chiamo ; le mie mani si muovono senza autocontrollo prima vanno sù accarezzandogli la schiena e poi scendono stringendogli le natiche , ho gli occhi chiusi oppure semplicemente non vedo nulla per il buio.

Lei rallenta il ritmo , va sempre più piano , sembra stanca , ma perchè non sto capendo cosa succede ?

Improvvisamente lei si stacca e si sdraia accanto a me , mi bacia , non so cosa fare , vabbè la bacio anche io cosa devo fare ?

Mi giro dall'altro lato dandogli le spalle e mi rendo conto che sono in camera mia alla confarternita , poi prendo il telefono dal comodino e mi accorgo che sono le nove e mezza della domenica mattina ; improvvisamente mi torna in mente che di solito alle nove e quarata vado con mio fratello Richy a correre .

Proprio in questo momento qualcuno apre la porta e riesco a mettere a fuoco Richy << Ciao Richy tutto bene , ora mi vesto e scendo >> gli dico , ma accorgendomi della sua faccia scioccata mi ricordo che non sono solo e improvvisamente divento tutto rosso dall'imbarazzo ,ma lui questo non lo saprà mai perchè c'è troppo buio perchè lui possa vedermi . <<Ciao si tutto bene , tu ? Anzi no , no non voglio saperlo, per favore , ti aspetto giù >> dice lui <<Sì arrivo >> .

Salto giù dal letto mi infilo le mutande e accendo la luce .

Sul mio letto c'è una ragazza che non ho mai visto , non penso di conoscerla , forse ci ho parlato un po' ieri sera in discoteca e poi me la sono portata a letto .

E' minuta ha un corpo poco formoso , e qua mi è venuto da pensare fosse troppo piccola , invece , mi sono ricordato che ieri sera in discoteca mi ha detto di avere 18 anni , il che è un bene perche non vorrei essere arrestato ; ha il viso costellato di lentiggini ed ha un pircing al naso e dei capelli biondi platino arruffati sul viso, ha il tucco sbavato e gli zigomi arrossati , sta dormendo e da proprio l'impressione di essere sfinita .

Guardo la camera ed è un vero e proprio disastro , ci sono le sue scarpe con il tacco nere una per terra e l'altra sopra la scrivania , mentre il suo tubino aderente nero è finito sopra l'armadio e penso sia rotto ; le sue mutandine e il suo reggiseno sono entrambi appesi al lampadario , o merda devo sistemare almeno un po ' .

Al volo prendo i suoi vestiti e glieli piego e posiziono nel comodino di fianco a lei .

Mi vesto in fretta e metto i pantaloni di una tuta grigia una maglitta aderente a maniche corte nera e la felpa della tuta che l'ascerò aperta davanti .

Una volta pronto scendo e mio fratello mi sta già aspettando fuori dalla porta , così prendo le cuffie , le collego al telefono e mi precipito fuori.

Nothing is easyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora