CAPITOLO 21

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EDWARD ' S  POV

Giuro che non è colpa mia , è stata lei la prima a baciarmi , però era un bacio strano , urgente e bisognoso , in quel momento non so perchè ma mi sono sentito davvero importante per qualcuno.

Ora sono in mezzo alle sue gambe che le bacio il collo e cazzo ha la palle più morbida che io abbia mai baciato , e ne ho baciate tante in vita mia , o un'erezione che potrebbe fare invidia a un elefante e fa male sotto i jeans porca puttana .

Non ce la faccio più , prendo Vaiana per il sedere e la sollevo dal letto , ora ce l'ho in braccio e ho il suo seno a livello bocca , e tutto quello che vorrei ora è baciarlo , ma non credo sia quello che vuole anche lei , quindi rimango sulla bocca .

Lei mi avvolge le gambe intorno alla vita e mi preme i talloni sul sedere , sto cominciando a sudare .

Tenendola le appoggio la schiena a muro e continuo a baciarla , lei prò è sempre più rigida , così non sapendo che fare mi fermo e la faccio scendere a terra , e li vedo che un po' si rilassa , ma solo ora noto che le stanno tremando le mani e che lei è totalmente bianca in faccia <<Cazzo non a funzionato , merda .>> impreca lei a denti stretti , ed io in tutto ciò sono davanti a lei che dall'alto la guardo con espressione preoccupata e leggermente incazzata , perchè si è fermata ?

E' strano da dire , ma non mi era mai piaciuto così tanto baciare qualcuno in vita mia , con lei è stato tutto diverso e non so ne come ne perchè .

Riesco a dissuadermi dei miei pensieri e mi accorgo che lei è accasciata a terra che piange , cazzo questa ragazza ha proprio bisogno di aiuto .

Mi siedo davanti a lei e me la avvicino facendola passare in mezzo alle mie gambe che poi chiudo dietro di lei per avvolgerla il meglio possibile , faccio lo stesso con le braccia , ma sento che per lei la cosa non cambia , anzi , comincia a piangere ancora di più .

<< Lo hai sentito anche tu ?>> mi chiede con un filo di voce tremante <<Cosa?>>domando serio io , lei scuote la testa <<No niente lascia stare . >>  mi risponde affrantra tra i suoi singhiozzi .

Le prendo il viso tra le mani e guardandola negli occhi le dico << So che magari sono l'ultima persona di cui vuoi fidarti in questo momento , ma voglio sapere la verità sul perchè stai piangendo così tanto e perchè fin che ti baciavo ti sei irrigidita . >> ora sono un po ' alterato <<Non è niente da dire , è da vedere . >> , <<Allora mostramelo .>>

Lei si stacca dalle mie braccia e fa per alzarsi in piedi , ma cade <<Ti sei fatta male ?>> chiedo e lei fa di no con la testa , poi si rimette in piedi << Fidati che non vorresti vedere davvero , e comunque penso sia tardi è meglio andare a dormire , quale è la mia stanza ? >>

Come faccio ad aiutarla se  non mi dice il motivo per il quale soffre ? << Stai qua , in camera mia , ed io sto qua con te fino a che non portano su la tua amica , e se ce ne sarà di bisogno starò qua a guardarvi per tutta la notte . >> lei non sembra tanto daccordo , ma non ribatte <<Posso andare in bagno ?>> , <<Vai dentro quella porta vicino all'armadio , è il mio bagno privato .>> dico e le mi risponde con un semplice << ok , grazie.>> , poi entra nella stanza .

Dopo venti minuti , sono ancora sveglio aspettando che lei esca dal bagno , solo che quendo esce ad aspettarmi non c'è una bella sorpresa , lei esce lentamente e mi accorgo subito che ha le gambe che tremano tantissimo e sulla stoffa del piagiama rosa delicato nell'interno coscia destro comapre una grande macchia più scura , rossa , immediatamente mi alzo preoccupato .

Mi avvicino , la prendo i braccio e la stendo sul letto <<Resta immobile così , arrivo .>> esco in fretta dalla stanza scendo al piano di sotto dove si sentono chiaramente gli sforzi di vomito dell'amica e senza darci peso corro subito in cucina e nello scaffale alto prendo il kit per la medicazione e torno a piano di sopra dove lei è ancora stesa nel mio letto ad aspettarmi <<Lo so che mi odierai , ma ora ti toglierò quei pantaloni , ti medico e ti cambi pigiama così quello lo metto a lavare .>> , << No... non mi tiri giù niente .>> mi dice <<Così mi costringi ad usare la forza .>> rispondo io <<No non mi toglierai i pantaloni , questa macchia non è niente , è vecchia , non ti preoccupare . >> , <<Sì come no.>>

Senza darle il tempo di ribattere mi posiziono accanto a lei e i una mossa semplice e veloce lei è senza pantaloni ,le apro la gamba nella mia direzione e quello che vedo sono tanti tagli di cui uno profondo e sanguinante .

Io la guardo negli occhi con la bocca appena socchiusa e lei scoppia in mille lacrime , io sporgendomi noto che è piena di tagli e cicatrici anche nell'altra coscia .

Senza dirle nulla prendo il disinfettante e comincio a passarglielo delicatamente su una coscia intanto , poi passerò all'altra , prendo un cerotto , uno di quelli grandi e glielo posiziono nella ferita appena fatta , poi le metto la graza facendogliela passare attorno a tutta la coscia in modo da fasciare tutte le cicatrici , e faccio lo stesso con l'alra coscia , mentre lei con calma ha smesso di piangere .

Ho finito ora di fasciarle le cosce e lei mi sta guardando con gli occhi socchiusi , gonfi e rossi , io la guardo e le sorrido appena poi apro la porta delle scale e scendo al piano di sotto , vado in bagno <<Max c'è L'ospite di sopra che sta morendo di sonno , io questa sera dormo con lei , perchè pure io sono stanchissimo , la sua amica falla dormire con te o dalle un brandina , mi sembra che ne avrete ancora per molto .>> dico io un po' schifato << Hey Edward , sì fai pure , stalle vicino il più che puoi ,stava sofferndo molto ,  a e vai in camera di Erick prima di andare a dormire , voleva vederti .>> mi risponde lui che ormai non ce la fa più <<A ok , bhe notte Max , notte Richy .>> , <<Notte !>> mi rispondo all'unisono .

Torno al piano di sopra e vado nella camera di Erick <<Hey piccolo cosa diovevi dirmi ?>> , <<Hey Edward .>>mi risponde lui assonato <<Voglio solo farti una domanda per la quale non mi aspetto una risposta .>> mi avvisa <<Spara !>> gli rispondo io , lui un po' titubante mi dice <<Lei ti piace vero ?>>

O merda , mi sarei aspettato tutto , ma non questo <<Non devi rispondermi immediatamente , ora vai che è sola , notte Edward .>> mi dice <<Notte Erick.>> rispondo freddo io ed esco il prima possibile dalla sua stanza.

Entro nella mia camera e lei sta dormendo in mutande e maglietta del pingiama sopra il mio letto , porca puttana è bellissima .

Mi accorgo subito che sta tremando dal freddo , così prendo dal mio armadio un paio di pantaloni della tuta grigi e cercando di non svegliarla glieli infilo delicatamente .

Poi la prendo senza svegloarla e in un quelche modo strano riesco a infilarla sotto le coperte , ora è ancora più carina .

Io mi cambio e mi metto il pigiama , poi anche io mi infilo sotto le coerte e mi avvicino a lei , sta ancora tremando , così mi avvicino il più possibile e la abbraccio da dietro , lei si muove un po ' ma presumo stia ancora dormendo , così pure io mi accocolo a lei e mi addormento come se fossi su un mantello di nuvole , non è mai stato così comodo e accogliente il mio letto .

Nothing is easyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora